Azzurrini al lavoro in vista del match con la Slovenia. Mandragora: “Gruppo forte e coeso”
venerdì 4 settembre 2015
Dopo il successo per 2-0 nell’amichevole di ieri con la Lupa Roma, la Nazionale Under 21 è tornata ad allenarsi questa mattina in vista dell’esordio di martedì nelle qualificazioni europee con la Slovenia.
Classe ’97, all’attivo già 5 presenze in Serie A nella scorsa stagione con la maglia del Genoa, Rolando Mandragora è il più giovane tra i nuovi Azzurrini a disposizione di Luigi Di Biagio: “Il gruppo è forte – dichiara il centrocampista del Pescara a VivoAzzurro (per l’intervista integrale clicca qui ) - ci sono tanti singoli dalle qualità indiscutibili come Bernardeschi, Cataldi, Romagnoli e Rugani etc. C’è grande coesione tra noi. Quella con la Slovenia sarà la prima partita di qualificazione all’Europeo, ma noi la disputeremo come se fosse la più importante della stagione”.
Con la speranza di affermarsi ad alti livelli come Marco Verratti, esploso proprio a Pescara (“siamo diversi, ma magari potessi ripercorrerne le orme”), Mandragora si descrive così: “Sono un centrocampista a cui piace giocare molto la palla. Sono tecnico ma, allo stesso tempo, svolgo anche compiti di interdizione. Come modo di giocare mi ispiro un po’ a Thiago Motta. Cerco sempre di dare il massimo, mettendomi al servizio della squadra”.
Il programma
Venerdì 4 settembre
ore 10.30 - allenamento (chiuso)
Sabato 5 settembre
ore 13.15 - incontro con la Stampa (calciatori)
ore 17.00 - allenamento (aperto Stampa)
Domenica 6 settembre
ore 10.00 - allenamento (chiuso)
ore 16.05 - treno Alta velocità Roma/Reggio Emilia e trasferimento presso Hotel “Dei Medaglioni”- Correggio (RE)
Lunedì 7 settembre
ore 13.00 - pranzo
ore 13.15 - incontro con la Stampa presso Hotel “Dei Medaglioni
ore 19.00 - allenamento MD-1 presso Stadio “Mapei - Città del Tricolore” (aperto Stampa primi 15 minuti)
Martedì 8 settembre
ore 17.00 - ITALIA-SLOVENIA Under 21
presso lo Stadio “Mapei - Città del Tricolore” - RE
Al termine della gara incontro con la Stampa, scioglimento del raduno e rientro di atleti e staff presso le rispettive sedi.