Quattro gol e tante emozioni al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia, dove finisce 2-2 la prima amichevole tra la Nazionale Under 16 Femminile e la Francia (si replica sabato alle 11). Succede tutto nel primo tempo, con le francesi che trovano subito il vantaggio e sembrano a tratti incontenibili e l’Italia capace di crescere alla distanza, ribaltando in quattro minuti il risultato sull’asse Sasso-Montaperto per poi subire il 2-2 sui titoli di coda di una prima frazione ad alto tasso di spettacolarità.

A tre mesi e mezzo di distanza dalla sconfitta nella prima amichevole stagionale con la Svizzera sono diversi i segnali incoraggianti, a cominciare dalla reazione della squadra dopo un avvio di gara in salita: “Al di là del risultato – l’analisi del tecnico Marco Dessì – devo fare i complimenti alle ragazze per la prestazione. Non hanno mai mollato, hanno sofferto quando c’era da soffrire e giocato quando era il momento di giocare. Stanno crescendo, i miglioramenti rispetto alla partita con la Svizzera sono stati evidenti e mi sembra stiano acquisendo anche una maggior consapevolezza nei loro mezzi”.

LA PARTITA. In un primo tempo scoppiettante è la Francia a partire forte, facendo valere una maggiore fisicità soprattutto nei due esterni d’attacco, Jeunot Gurrieri e Morissaint. Al palo colpito in apertura da Le Roux, l’Italia risponde con Sasso, entrata al 12’ al posto dell’infortunata Volpini e fermata in uscita dal portiere francese Lambert. Ma sono le Bleues a fare la partita e a trovare al 18’ il gol del meritato vantaggio con Jeunot Gurrieri, che sfrutta un disimpegno errato della difesa azzurra e da una trentina di metri fa partire un sinistro potente e preciso che si infila sotto l’incrocio dei pali. Poco dopo Nzaba in contropiede si divora il 2-0, calciando a lato da pochi passi a tu per tu con Sossai. L’Italia sembra alle corde, ma nel giro di quattro minuti ribalta il risultato: al 42’ pareggia con un bel sinistro a giro di Sasso, si vede quindi annullare per fuorigioco un gol di Montaperto e al 46’ trova il 2-1 con la stessa centrocampista del Milan, che si avventa sul pallone messo in mezzo da Stendardi e dall’altezza del dischetto sorprende sotto le gambe Lambert. È un’altra prodezza balistica a regalare alla Francia nel recupero del primo tempo il 2-2, con Le Roux che, complice il vento, va a segno direttamente da calcio d’angolo.

È ancora di Le Roux – la più tecnica delle francesi – la prima conclusione della ripresa, un sinistro da fuori area respinto da Sossai sui piedi di Morissaint, che calcia alto da buona posizione. L’Italia perde per infortunio anche Verrini, sostituita da Terlizzi, mentre Djesse Abla e De Gregorio rilevano rispettivamente Zatta e Montaperto. Al 70’ Stendardi su punizione non va lontana dall’incrocio dei pali, questione di centimetri. Entrano anche Azzena per Guerzoni, Casiraghi per Randazzo e D’Agostino al posto di Stendardi. A dieci minuti dal termine la Francia va ad un passo dal 3-2, cogliendo il secondo legno di giornata con la neoentrata Laboucarie, poi è ancora Sasso al novantesimo a sfiorare il gol vittoria. Finisce 2-2, ed è giusto così.