Azzurri da stasera in ritiro a Milanello. Donadoni: "a Modena serietà e rispetto"
lunedì 19 novembre 2007
Dopo due giorni di riposo, la Nazionale si radunerà questa sera entro le ore 24 per l'ultimo appuntamento del 2007. Centrata la qualificazione a Euro 2008 contro la Scozia in una serata memorabile, gli Azzurri devono comunque onorare l'ultimo impegno in programma mercoledì sera a Modena contro le Isole Far Oer.
Stasera il ritiro a Milanello, domani alle 17.45 allenamento allo stadio "Braglia" di Modena, preceduto dalla conferenza stampa del Commissario tecnico Donadoni (ore 16.30 direttamente allo stadio), mentre la conferenza stampa dei giocatori è in programma dopo l'allenamento.
Intervenendo a Radio Anch'io lo Sport, Donadoni ha toccato una serie di argomenti, dalla qualificazione appena conquistata ai prossimi Europei, passando per la prossima partita contro le Far Oer. Il cittì ammette: "Il gruppo è formato, a grandi linee quello per gli Europei sarà questo". Ma Donadoni non chiude le porte della Nazionale: "Mi
auguro che ci sia la crescita di qualcun altro- ha detto- e allora vedremo. Cassano e Del Piero? Dipenderà da loro, dalla loro testa prima e dalle loro gambe poi. La mia sfortuna, volendo, e' avere tanti giocatori bravi a disposizione".
Domenica 2 dicembre a Losanna ci sarà il sorteggio della fase finale dell'Europeo 2008, che si disputerà dal 7 al 29 giugno in Austria e Svizzera: "Potremmo essere sfortunatissimi - continua Donadoni - capitando in un girone davvero pesante, oppure meno. Vediamo come va. Certo se la Francia è in quarta fascia, si capisce che la
sorte avrà un suo ruolo non da poco... Non so se sarò un grande allenatore e se otterrò i successi conquistati da giocatore, di certo so che andrò avanti con serenità e umiltà, qualità non da poveri ma da grandi persone".
E serietà e rispetto Donadoni chiede alla sua Italia per la partita di Modena: "Dobbiamo dimostrare ancora una volta la serietà di questa squadra. Avere la qualificazione agli Europei in tasca può far venire meno stimoli e carica agonistica, ma dobbiamo avere rispetto per gli avversari e per il pubblico".