Nazionale A

Azzurri a Danzica per affrontare la Polonia. Mancini: “L’Italia migliora gara dopo gara”

Per il ct ancora qualche dubbio sull’impiego di Chiellini: “Vediamo come sta domani, ma siamo fiduciosi”

sabato 10 ottobre 2020

Azzurri a Danzica per affrontare la Polonia. Mancini: “L’Italia migliora gara dopo gara”

Reduce dalla goleada di mercoledì sera contro la Moldova, l’Italia è pronta ad affrontare il doppio impegno di Nations League, iniziando dalla Polonia. Domani sera scenderà in campo alla ‘Energa Arena’ di Danzica, con l’entusiasmo legato ai numeri importanti che affiancano, partita dopo partita, il cammino degli Azzurri.

E’ l’Italia dei record, a cominciare dal suo condottiero. Roberto Mancini è infatti il miglior Commissario Tecnico degli ultimi 50 anni dopo 22 gare ufficiali (15 successi, 5 pareggi e 2 sconfitte): sono 50 i punti conquistati, 3 in più del tandem formato da Sacchi e Vicini. La sua Nazionale è imbattuta negli 11 incontri disputati in casa (6 vittorie e 5 pareggi, 31 reti realizzate e 6 subite) e il successo sulla Moldova ha fatto allungare a 17 (14 vittorie e 3 pareggi) il numero di risultati utili consecutivi.

Il ct attribuisce tutto il merito alla squadra: “Speravo che partita dopo partita la squadra migliorasse – sottolinea nella conferenza stampa della vigilia - e così è stato. Sono stati molto bravi i ragazzi, il merito è loro, sono stati rapidi ad apprendere”.

Dunque la Polonia, poi i Paesi Bassi a Bergamo. “Sono due partite importanti – spiega Mancini - non so se saranno già decisive. Non abbiamo programmato nessun turnover. Prima giochiamo questa gara contro la Polonia, poi valuteremo”.


Sono 16 le sfide tra Italia e Polonia, con l’ultimo confronto che risale alla scorsa Nations League: a Chorzow successo degli Azzurri con gol di Biraghi. In questa vigilia Mancini ha un paio di dubbi da risolvere, uno legato alle condizioni di Giorgio Chiellini: “Dobbiamo valutare la situazione con il giocatore e lo faremo tra questa sera e domani mattina. Ora sta molto megliorispetto a quando è arrivato. Vediamo domani, ma siamoabbastanza positivi. Comunque se starà bene giocherà lui, altrimenti sarà in campo mercoledì prossimo contro l'Olanda”.

“Ho ancora un paio di dubbi – aggiunge - devo valutare la condizione fisiche di alcuni calciatori, ma non sono troppi gli interrogativi in vista della partita di domani sera. Immobile, Kean, tutti vogliono giocare. Noi però abbiamo un modulo di gioco che ci costringe a sacrificare qualcuno là davanti”.

Se giocherà, Chiellini si occuperà di Lewandowski. “Credo che sia uno deimigliori attaccanti al mondo, e che lo sia da parecchi anni. È un dispiacere – dichiara il ct - non averlo visto giocare in Italia. È fondamentale per la Polonia, che però è formata da altri giocatori molto bravi. Non è vero che soffriamo i grandi giocatori, penso che campioni come Dzeko e Lewandowski mettano in difficoltà tutti. Comunque l'Italia ha sempre avuto i migliori difensori al mondo e li ha anche oggi”.

Domani a Danzica è prevista la presenza di circa diecimila spettatori. Ad una precisa domanda secondo cui il presidente della FIGC Gabriele Gravina avrebbe chiesto allo stesso Mancini un passo indietro sulla questione apertura deglistadi, il ct replica: “Sono molto avventurose come ricostruzioni. Ho sentito il presidente Gravina solo per fargli gli auguri nel giorno del suo compleanno”.