Azzurre vicine all’obiettivo, con la Romania in palio il pass mondiale. Bertolini: “Non sarà una partita scontata”
Domani a Ferrara (ore 18.30, Rai Sport + HD) in caso di vittoria l’Italia festeggerebbe la qualificazione alla fase finale della competizione, ma potrebbe bastare anche un pari. I biglietti in vendita fino al calcio d’inizio del match. Girelli: “Sarà la Partita”lunedì 5 settembre 2022
Alla luce della posta in palio, non è e non può essere una vigilia come le altre. Dopo un percorso iniziato lo scorso settembre con la vittoria di Trieste sulla Moldova, domani la Nazionale Femminile scenderà in campo per gli ultimi 90 minuti del girone di qualificazione al Mondiale del 2023. Una vittoria nella sfida con la Romania, in programma allo stadio ‘Paolo Mazza’ di Ferrara alle ore 18.30 (diretta su Rai Sport + HD), regalerebbe alle Azzurre il pass diretto per la competizione che si disputerà in Australia e Nuova Zelanda. Ma alla luce della miglior differenza reti rispetto alla Svizzera - seconda a due punti di distanza dalla vetta - per festeggiare insieme ai tifosi questo fondamentale traguardo potrebbe bastare anche un pareggio.
“Ci giochiamo tutto, la qualificazione dipende solo da noi e questa è la nota positiva - ha esordito così Milena Bertolini in conferenza stampa - ovviamente c’è un pizzico di tensione, prima di un appuntamento così importante è normale che sia così. Non sarà una partita scontata”. La speranza della Ct è di bissare la prestazione dell’andata, quando a pochi giorni dal ko interno con le elvetiche la squadra riuscì a imporsi sulle prossime avversarie con un pokerissimo che rilanciò le ambizioni azzurre, dando il via alla rimonta sulle rossocrociate. “La Romania è una signora squadra e quindi domani mi aspetto una partita combattuta - ha aggiunto - hanno buone individualità, un gran temperamento e una chiara identità di gioco. Il 5-0 ottenuto 10 mesi fa lo considero un risultato anomalo dato che negli altri match hanno subito pochissimo”.
Non potranno dare il loro contributo Gama, Linari, Bonansea, Cernoia e Bergamaschi, un lungo elenco di assenze che non spaventa però la Ct: “Durante tutto il girone abbiamo dovuto fare i conti con numerosi infortuni e vari problemi legati al Covid. Ma ormai abbiamo un gruppo formato da più di 30 calciatrici e anche le più giovani si stanno integrando e mettendo a disposizione nel migliore dei modi. Anche con le romene dovremo fare i conti con qualche assenza pesante, ma ci faremo trovare preparate”.
Prima di spostarsi sul campo per dirigere la rifinitura, Milena Bertolini ha voluto ricordare l’importanza di Ferrara per il calcio femminile e per la sua Nazionale, che al ‘Mazza’ ha vinto tutti gli incontri disputati finora. “Per noi è una città speciale - ha concluso - ricordo quando nella partita con il Belgio il pubblico ci ha dato la spinta decisiva nel momento di difficoltà, dandoci la forza per vincere il match. Mi auguro che domani gli spalti siano gremiti, perché sarà una gara fondamentale non solo per noi ma per tutto il movimento”. I tagliandi potranno essere acquistati fino al calcio d’inizio della gara (per tutte le informazioni sulla biglietteria clicca qui), con i ferraresi e tutti gli appassionati pronti a rispondere presente per non far mancare il sostegno alle Azzurre in questo nuovo appuntamento con la storia.
Ne è consapevole anche Girelli, che a Ferrara con la maglia azzurra e anche con quella della Juve è sempre stata protagonista. “Spero che ci verranno a vedere tantissimi tifosi, vogliamo ricambiare il loro affetto per regalarci una grande serata da vivere tutti insieme - ha dichiarato la calciatrice che, vista l’assenza di Gama, indossa la fascia da capitano - siamo orgogliose del nostro percorso e ora manca solo l’ultimo ostacolo. Le emozioni sono le stesse di quando incontrammo il Portogallo quattro anni fa nel match che ci permise di ottenere il pass per il Mondiale francese”.
L’attaccante bianconero dedica un pensiero anche alle sue compagne di squadra che domani non potranno dare il proprio contributo alla causa. “Siamo dispiaciute delle assenze – ha sottolineato la numero 10 azzurra - ma in questi giorni siamo sempre state in contatto e non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto. Scenderemo in campo anche per loro”. Nelle parole di Girelli si percepisce la voglia di tornare a far innamorare gli italiani e di conquistare la qualificazione alla fase finale del torneo iridato, la seconda consecutiva dopo quasi 20 anni di assenza. “Andare al Mondiale sarebbe fondamentale per tutto il movimento, ma ovviamente anche a livello personale e di squadra sarebbe un gran traguardo. La delusione dell’Europeo si deve trasformare in energia positiva e dovrà essere uno stimolo in più per cercare di fare sempre meglio. Domani sarà la partita, non vediamo l’ora di giocare”.
L’elenco delle convocate
Portieri: Roberta Aprile (Juventus), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina);
Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Martina Lenzini (Juventus), Angelica Soffia (Milan), Alice Tortelli (Fiorentina);
Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Michela Catena (Fiorentina), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Martina Rosucci (Juventus), Flaminia Simonetti (Inter);
Attaccanti: Agnese Bonfantini (Juventus), Sofia Cantore (Juventus), Valentina Giacinti (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Roma), Martina Piemonte (Milan).