Azzurre, contro il Brasile un test dal sapore Mondiale. Bertolini: “Sfidiamo un avversario di assoluto livello”
Domani a Genova (ore 18.30, diretta su Rai 2) l’Italia inizierà il suo percorso d’avvicinamento al torneo iridato. Al ‘Ferraris’ attesi più di 5mila spettatori. Rosucci: “Indossare questa maglia è sempre un regalo”domenica 9 ottobre 2022
Cresce l’attesa per Italia-Brasile, l’amichevole che si disputerà domani al ‘Luigi Ferraris’ di Genova (calcio d’inizio ore 18,30, diretta tv su Rai2) e che segnerà l’inizio del percorso d’avvicinamento delle Azzurre verso il Mondiale del 2023. “Giocheremo in uno stadio ricco di fascino contro un avversario di assoluto livello, non vediamo l’ora che inizi la partita - ha sottolineato Milena Bertolini nella conferenza stampa della vigilia - tra meno di un anno in Australia e Nuova Zelanda troveremo squadre di questa caratura: se vogliamo continuare a crescere dobbiamo necessariamente confrontarci con nazionali di primissima fascia”.
Nonostante le numerose assenze che la costringeranno a rivoluzionare l’undici iniziale, Bertolini crede nelle qualità del gruppo ed è pronta a lanciare le più giovani, che anche grazie al supporto delle senatrici si stanno inserendo nel migliore dei modi. Per la squadra sarà un test importante e ricco di insidie: “Pia Sundhage è un’allenatrice molto brava, portandola sulla propria panchina la federazione brasiliana ha fatto un grande acquisto - aggiunge sorridendo la Ct - nella rosa hanno giocatrici piene di talento, ma ora grazie a lei la squadra è migliorata molto anche dal punto di vista dell’organizzazione di gioco”.
Come Bertolini, che prima di concludere la conferenza ha ricordato che nel 1968 il primo scudetto del campionato femminile è stato vinto dall’ACF Genova, anche Martina Rosucci non vede l’ora di fare il suo debutto al ‘Ferraris’, in un match – il settantasettesimo in azzurro – che per la prima volta la vedrà scendere in campo con la fascia al braccio: “Domani avrò l’onore di guidare le mie compagne, in questo raduno sono state convocate molte calciatrici giovani e mi ha fatto piacere sentire la responsabilità di doverle aiutare - ha dichiarato la centrocampista della Juventus prima della rifinitura - ogni momento qui è un regalo, indossare questa maglietta è sempre un onore ed è giusto provare a trasmettere questo spirito alle nuove arrivate. Sono sempre emozionatissima di essere qui: allenarsi e giocare con la Nazionale è un privilegio”.
Il capoluogo ligure ha risposto con grande entusiasmo al richiamo della Nazionale Femminile, con più di 5mila biglietti emessi fino a questo momento. I tagliandi per assistere alla gara potranno essere acquistati fino al calcio d’inizio del match presso le agenzie Vivaticket e sui siti internet figc.vivaticket.it e vivaticket.com (il botteghino dello stadio sarà aperto dalle ore 14 alle 19). Nelle 24 ore che precedono il calcio d’inizio è quindi lecito aspettarsi un’ulteriore incremento di pubblico, pronto a sostenere la squadra e a colorare di azzurro le tribune di Marassi.
In totale saranno circa 1.800 i giovani - tra studenti, studentesse, calciatori, ma soprattutto calciatrici – presenti sugli spalti: la Figc, per dare seguito al progetto di Educazione al Tifo corretto che accompagna le Scuole Calcio in occasione delle gare di tutte le squadre nazionali, attraverso il Settore Giovanile e Scolastico ha distribuito gratuitamente i biglietti d’ingresso ai club del territorio e delle regioni limitrofe, oltre agli istituti scolastici e alle associazioni sportive del comune di Genova.
Nell’ambito della promozione dell’attività femminile, la gara di Genova è stata anche occasione per l’organizzazione di un ‘Play Day’ dedicato al programma #UnGiocodaRagazze, che ogni anno prende vita in tutta Italia in occasione della ‘Settimana Europea dello Sport’. Il ‘Play Day’ si è svolto sabato 8 ottobre a Chiavari e ha visto la partecipazione di circa 100 bambine accolte dallo staff regionale Liguria del Settore Giovanile e Scolastico coinvolgendo anche i club Entella, Sampdoria, Rivasamba e Sestri Levante, oltre a due istituti scolastici di Chiavari.
Inoltre, il 10 ottobre si celebra la giornata internazionale dell’integrazione e per l’occasione verrà lanciata la campagna di comunicazione ‘Io vengo dallo sport’, che sostiene il progetto ‘Sport e Integrazione’ realizzato da Sport e Salute con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’iniziativa nasce nell’ambito di un Accordo di programma, siglato tra il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport con la definizione di un piano pluriennale di interventi che promuovono lo sport come strumento di dialogo, inclusione sociale e contrasto alla discriminazione (per consultare il comunicato stampa clicca qui).