
Azzurre, -3 all’esordio con il Belgio. Di Guglielmo: “Giocheremo con coraggio”. Cambiaghi: “Stiamo bene e puntiamo in alto”
Nel quartier generale di Weggis l’Italia continua a lavorare in vista del debutto di giovedì (ore 18, Rai 2) a EURO 2025. Per l'attaccante si tratterà del primo torneo continentale: "Vivo l'attesa in maniera molto spensierata"lunedì 30 giugno 2025

Dalle sponde del lago dei Quattro Cantoni allo Stade de Tourbillon di Sion: l’onda azzurra, con la sua voglia di continuare a crescere e stupire, è pronta ad abbattersi sul Belgio, l’avversaria dell’Italia nella prima gara del Gruppo B dell’Europeo. Mancano solo tre giorni al debutto nel torneo continentale e la testa delle calciatrici è ormai già proiettata verso l’appuntamento con le Fiamme Rosse, che nel 2022 spezzarono il sogno di Gama e compagne di raggiungere i quarti di finale, centrati l’ultima volta nell’edizione del 2013.

Il 18 luglio di tre anni fa, a Manchester, in campo c’era anche Lucia Di Guglielmo, allora quasi esordiente in Nazionale (era la sua quarta presenza da titolare, la nona complessiva) e oggi una dei punti di forza del gruppo di Andrea Soncin. Una crescita andata di pari passo con quella della squadra, che dopo gli ottimi risultati dell’ultimo biennio non vede l’ora di tornare a splendere anche sul palcoscenico continentale, a partire proprio dalla rivincita con il Belgio. “Sappiamo che una competizione del genere potrà dare una spinta decisiva a tutto il movimento e siamo qui per portare il calcio italiano al vertice d’Europa - ha dichiarato l’esterna della Roma - siamo concentrate e consapevoli della nostra forza, l’ambiente è magnifico e sentiamo la vicinanza dei tifosi. C’è anche un pizzico di pressione che però ritengo necessaria, perché ci aiuta a tenere la testa ben ancorata sul presente”.
Un presente caratterizzato dalla parola ‘coraggio’, ripetuta spesso dalla 28enne di Pisa nel corso della conferenza stampa odierna. “È una caratteristica che ci ha accompagnato durante tutto il percorso con il nuovo Ct. Tutte noi sappiamo cosa vogliamo fare, come lo dobbiamo fare, ed è un tassello fondamentale che portiamo in campo in ogni partita. Siamo concentrate solo sulla nostra prestazione e non pensiamo al passaggio del turno, anche se l’obiettivo è quello”.

Dopo Di Guglielmo è il turno di Michela Cambiaghi, al suo primo grande torneo con la maglia dell’Italia. Da quando è arrivato il nuovo Cittì è al pari di Cristiana Girelli l’Azzurra che ha segnato di più (5 reti in 17 presenze), ma il focus della neo attaccante della Juventus è rivolto altrove: “Voglio incidere, gol non mi interessa - ha sottolineato la 29enne rispondendo alle domande dei giornalisti - il fatto di essere qui mi ripaga di tutti i sacrifici che ho fatto, ma pur essendo la mia prima esperienza a un Europeo vivo l’atmosfera e l’attesa in maniera molto spensierata”.
Con i suoi occhi color ghiaccio e la sua determinazione, Cambiaghi punta senza paura verso i 90’ con il Belgio e verso il confronto con la sua ex compagna di reparto all’Inter, Tessa Wullaert, capitana e pericolo numero uno della selezione allenata da Elísabet Gunnarsdóttir. “Sono una squadra forte che ci potrà mettere in difficoltà - ha concluso - Tessa è una giocatrice molto incisiva, che in Nazionale se possibile rende ancora di più. È il fulcro del loro gioco e faremo di tutto per limitarla. Sappiamo che lo stadio sarà quasi sold out, ma giocare con lo stadio pieno mi dà tanta carica. Non vediamo l’ora di iniziare”.