Ascolti record per gli Azzurrini. Locatelli: “Con la Spagna a testa alta, possiamo batterli”
domenica 25 giugno 2017
Gli abbracci in campo e in panchina al fischio finale, l’Inno di Mameli cantato a squarcia gola dagli Azzurrini al ritorno in pullman e la soddisfazione sul volto dei giocatori e di tutto lo staff per una qualificazione meritata quanto sofferta: sono alcune delle istantanee della serata di ieri a Cracovia, novanta minuti vissuti con passione anche dagli oltre 5 milioni di italiani che hanno festeggiato davanti alla tv il successo della Nazionale Under 21 sulla Germania. Il match contro i tedeschi, trasmesso su Rai 1, ha infatti vinto la sfida del prime time con 5 milioni e 428 mila telespettatori e uno share record pari a 32.22: si tratta dello share più alto fatto registrare da tutte le nazionali azzurre negli ultimi anni dispari (2015 e 2017), un dato di poco inferiore rispetto a quello dell'incontro dello scorso ottobre (Qual. Mondiali) tra la Nazionale Maggiore e la Spagna.
E proprio la Spagna sarà l’avversaria dell’Italia martedì a Cracovia (ore 21, diretta su Rai 1), in una semifinale che metterà di fronte le due nazionali più titolate d’Europa a livello di Under 21 (5 tornei continentali vinti dagli Azzurrini, 4 dagli spagnoli). E’ ancora vivo il ricordo della finale dell’Europeo 2013 in Israele, quando una tripletta di Thiago Alcantara e un gol di Isco consentirono alla Spagna di imporsi per 4-2 su un’Italia che schierava nell’undici titolare giocatori poi entrati in pianta stabile nella Nazionale Maggiore come Florenzi, Verratti, Insigne e Immobile. E anche l’ultimo precedente di tre mesi fa allo Stadio Olimpico di Roma ha visto il successo per 2-1 della ‘Rojita’, unica nazionale capace di vincere tutte e tre le gare del girone. La squadra guidata da Albert Celades è la grande favorita del torneo potendo contare su alcuni dei giovani talenti più forti d’Europa, da Asensio a Saul, da Bellerin a Deulofeu. Quest’ultimo è stato compagno di squadra al Milan sino a poche settimane fa di Manuel Locatelli, entrato ieri sera nei minuti finali al posto di Berardi e al suo esordio all’Europeo: “La Spagna – avverte in conferenza stampa il centrocampista rossonero – è molto forte. Sanno giocare bene e soprattutto sono abili nel far girare la palla, ma li affronteremo a testa alta e sappiamo di poterli battere, perché anche noi siamo forti”.
Gli Azzurrini torneranno ad allenarsi nel pomeriggio sul terreno di gioco dello stadio del ‘Wisla Cracovia’: una seduta defaticante per chi è sceso in campo ieri e più intensa per il resto del gruppo, con Di Biagio chiamato a scegliere i sostituti di Conti e Berardi, ieri ammoniti e costretti a saltare per squalifica la semifinale: “Con la Repubblica Ceca abbiamo fatto un passo falso – ammette Locatelli - ma ci siamo guardati in faccia , ci siamo detti che potevamo fare meglio e ieri si è vista una grande reazione. E’ stata una vittoria meritata, a dimostrazione che siamo un grande gruppo”.
Risultati e classifica del Gruppo C
Prima giornata (18 giugno)
Germania-Repubblica Ceca 2-0
ITALIA-Danimarca 2-0
Seconda giornata (21 giugno)
Repubblica Ceca-ITALIA 3-1
Danimarca-Germania 0-3
Terza giornata (24 giugno)
Repubblica Ceca-Danimarca 2-4
ITALIA-Germania 1-0
Classifica finale: ITALIA e Germania 6 punti, Repubblica Ceca e Danimarca 3
Semifinali (27 giugno)
Germania-Inghilterra (ore 18, Tychy – diretta su RaiSport)
ITALIA-Spagna (ore 21, Cracovia – diretta su Rai 1)
Finale (30 giugno – ore 20.45, Cracovia)