Amaral castiga l'Italia che perde di misura il match d’esordio con l'Uruguay
domenica 21 maggio 2017
L’Italia c’è. Nonostante la sconfitta di misura contro l’Uruguay subita al 31’ del secondo tempo su un calcio da fermo battuto da Amaral, l’esordio della Nazionale Under 20 nel Mondiale di categoria è positivo. Un primo tempo durante il quale gli Azzurrini subiscono il gioco uruguaiano, con Zaccagno costretto ad una serie di interventi, incluso un rigore neutralizzato e assegnato dall’arbitro con l’ausilio della VAR. Nella ripresa l’Italia cambia registro e riesce a imporre il proprio gioco, ma la rete del vantaggio uruguaiano arriva a poco meno di 15’ dal termine.
L’Uruguay sfodera proprietà di palleggio per tutta la prima frazione di gioco: il bel fraseggio di centrocampo innesca un trio d’attacco formato da Ardaiz, Schiappacasse e da un De La Cruz incontenibile. E’ proprio quest’ultimo a creare i maggiori problemi alla difesa azzurra: abile nel controllo di palla, il piccolo capitano uruguagio al 16’ rimette un pallone al centro che Schiappacasse gira in porta e Zaccagno para. Il portiere azzurro si ripete al 20’, gettandosi tra i piedi del solito De La Cruz e bloccando il suo tiro ravvicinato.
Ma l’Italia non sta a guardare e risponde con Scalera, che propone sulla destra una serie di ripartenze. E' lui al 21’ a mettere una palla al centro dell’area che Favilli corregge di testa verso la porta, spedendo di poco fuori. Sempre Zaccagno si ripete al 28’, intercettando un insidioso tiro da fermo calciato da Valverde. Il vero miracolo dell’estremo difensore azzurro arriva allo scadere: al 44’ l‘arbitro guatemalteco Lopez applica la VAR e, fermando il gioco, ammonisce Scalera per aver trattenuto fallosamente in area Ardaiz, concedendo il rigore. Lo batte De la Cruz, ma Zaccagno non perde la lucidità e para il tiro, forte ma centrale.
Nel secondo tempo Evani cambia l’assetto della squadra portandola ad un più prudente 4-4-2 e gli effetti si fanno subito sentire. Gli Azzurrini appaiono più aggressivi e meno timorosi degli avversari, riuscendo spesso a mettere in difficoltà la difesa avversaria. Barella sale in cattedra e distribuisce sapientemente i palloni. Entra Ghiglione al posto di Orsolini ed è proprio da lui che provengono i pericoli maggiori: al 53’ arriva in ritardo su un cross di Favilli che scorre via davanti al portiere uruguagio. Al 71’ occasione per Schiappacasse che, davanti a Zaccagno, tira di poco fuori. Al 76’ arriva l’occasione che sblocca la partita: un fallo su De La Cruz poco fuori l’area italiana, provoca la punizione trasformata nella rete del vantaggio dal subentrato bomber del Nacional Montevideo, Rodrigo Amaral, con una bordata che si insacca all’incrocio dei pali. Gli Azzurrini insistono e all’89’ un’azione di Panico mette Ghiglione nelle condizioni di tirare dal centro dell’area, ma la palla sorvola non di molto la traversa.
La partita termina così e il commento del tecnico azzurro Evani è amaro: “L’approccio del primo tempo è stato troppo timoroso e abbiamo subito il gioco dei sudamericani. Nel secondo, cambiato l’assetto tattico, ho visto una squadra rinata, più sicura dei propri mezzi e che avrebbe meritato di non perdere. L'importante ora è recuperare energie fisiche e mentali: il Mondiale è appena iniziato e abbiamo altre due partite da giocare”.
Nell’altro match del girone D, il Giappone vince di misura (2-1) col Sudafrica, prossimo avversario dell’Italia mercoledì 24 maggio alle 17 ora locale (10 italiane - diretta su Eurosport 1).
Italia-Uruguay 0-1
Marcatore: Amaral 76’
Italia (4-4-2). Zaccagno, Scalera, Coppolaro, Marchizza, Pezzella, Orsolini (Ghiglione 52’), Pessina, Mandragora (C), Barella (Vitale 91’), Favilli, Vido (Panico 84’). All. Evani. A disp. Perisan, Plizzari, Romagna, Sernicola, Cassata, Bifulco.
Uruguay (4-3-3). Mele, Rodriguez, Rogel, Bueno, Olivera, Valverde (Canobbio 91’), Bentancur, Waller (Benavidez 30’), De La Cruz (C), Ardaiz (Amaral 55’), Schiappacasse. All. Coito. A disp. Tinaglini, Freitas, Gularte, Saracchi, Viera, Boselli, Vina.
Arbitro. Lopez (GUA); Assistenti: Lopez (GUA) e Leal (GUA); IV Uomo Hauata (ISL)
Note. Ammoniti Mandragora 26’, Rogel 38’, Scalera 43’
l calendario del Gruppo D della Coppa del Mondo FIFA
Prima giornata (21 maggio)
ITALIA-Uruguay 0-1
Sudafrica-Giappone 1-2
Classifica: Uruguay e Giappone 3 punti; Italia e Sudafrica 0
Seconda giornata (24 maggio)
Sudafrica-ITALIA (ore 17 locali, le 10 italiane – Suwon - diretta su Eurosport 1)
Uruguay-Giappone (ore 20 locali, le 13 italiane – Suwon)
Terza giornata (27 maggio)
Giappone-ITALIA (ore 20 locali, le 13 italiane – Cheonan - diretta su Eurosport 2)
Sudafrica-Uruguay (ore 20 locali, le 13 italiane – Incheon)