Nazionale U19 Futsal

Al torneo ‘Futsal Love Serbia’ gli Azzurrini non vanno oltre l’1-1 con i padroni di casa. Pedrini: “Siamo comunque sulla strada giusta”

Dopo la vittoria con la Cechia e il seguente ko con la Spagna, la Nazionale Under 19 pareggia con i serbi nell’ultima sfida della manifestazione. Entrambi i gol nel primo tempo: al vantaggio di Cama risponde Grosso

venerdì 6 dicembre 2024

Al torneo ‘Futsal Love Serbia’ gli Azzurrini non vanno oltre l’1-1 con i padroni di casa. Pedrini: “Siamo comunque sulla strada giusta”

Una vittoria, una sconfitta e un pareggio. La Nazionale Under 19 di futsal chiude con ogni risultato possibile il torneo 'Futsal Love Serbia' disputato a partire da martedì scorso a Vrnjacka Banja. Dopo aver vinto 2-1 all'esordio con la Cechia e aver perso 5-1 con la Spagna mercoledì, l'Italia di Vanni Pedrini è tornata quest'oggi in campo per chiudere il trittico di partite contro i padroni di casa. Gli Azzurrini hanno disputato un buon match peccando troppo in fase di realizzazione, aspetto che ha negato loro la possibilità di chiudere con un successo. 

PEDRINI. Lo sa anche lo stesso Vanni Pedrini che a fine partita commenta: "Abbiamo fatto una buona gara, non era facile contro una squadra molto tosta come la Serbia. Il pari è un risultato che ci può stare, ma è un po' stretto per le tante occasioni che abbiamo creato e che non abbiamo concretizzato. In qualche momento abbiamo anche concesso alcune occasioni, ma affrontavamo dei grandi atleti che hanno difeso a metà campo in maniera ordinata e non era facile trovare le soluzioni per scardinarli. Alla fine è stato un ottimo test e sono soddisfatto di come è andato il torneo: i ragazzi hanno fatto un ulteriore step di crescita e come ho detto dopo la prima gara, continuo a dirlo anche dopo questo pareggio: siamo sulla buona strada per diventare squadra. Il torneo ci ha fornito indicazioni importanti sul lavoro da fare". 

LA PARTITA. Dopo un avvio di match equilibrato, gli Azzurrini prendono in mano il ritmo della partita e iniziano a creare le prime occasioni importanti. Tuttavia, a metà tempo è la Serbia a passare in vantaggio: i padroni di casa sfruttano il calcio di punizione di Ersan Cama per il gol dell’1-0 al 10’. La risposta dei ragazzi di Pedrini non stenta ad arrivare: Grosso imbuca per Moratelli e vola a rimorchio trovando il destro vincente per l’1-1 a 3’ dall’intervallo. Nella ripresa, la partita non cambia, rimane intensa e fisica con l’Italia che crea occasioni senza però riuscire a concretizzarle. Così, al 40’ il punteggio rimane inchiodato sull’1-1.