
A Weggis è scattata la Azzurre mania: sorrisi, autografi e musica nell’allenamento aperto al pubblico. Giuliani: “Good vibes in vista della semifinale”
Questa mattina il nuovo ‘abbraccio’ tra la comunità locale e la squadra, attesa nel pomeriggio da una seconda seduta alla Thermoplan Arena. Girelli: “Spero che questo affetto non svanisca”. Lenzini e Durante: “Che emozione, ora sotto con l’Inghilterra”sabato 19 luglio 2025

‘Today is where your book begins, the rest is still unwritten…’. Sono le note della celebre canzone di Natasha Bedingfield, diventata colonna sonora delle imprese della Nazionale Femminile, ad animare l’allenamento a porte aperte della squadra di Andrea Soncin, che questa mattina ha ricevuto il nuovo ‘abbraccio’ dalla comunità di Weggis (dopo quello andato in scena il 29 giugno) nella prima delle due sedute odierne alla Thermplan Arena. Un legame sempre più stretto quello tra i tifosi - non solo italiani - e le Azzurre, pronte ad affrontare con l’ormai proverbiale entusiasmo l’‘ending unplanned’ dell’avventura continentale, il nuovo capitolo di un libro ancora tutto da scrivere.

Sono 210 le persone, di cui tantissimi bambini, che hanno riempito la tribuna del quartier generale azzurro per caricare le calciatrici, felici al termine del lavoro sul campo di firmare autografi, consegnare gadget e scattare foto ricordo con i presenti: un momento accompagnato dai sorrisi delle ragazze e dall’immancabile cassa stereo per dare ritmo, musica e parole alle emozioni con cui il gruppo si avvicina alla storica semifinale con l’Inghilterra, in programma martedì (ore 21, diretta su Rai 1) a Ginevra. “Allenarsi così ci dà la possibilità di immagazzinare energia e good vibes in vista del prossimo appuntamento - ha dichiarato Laura Giuliani ai microfoni di Vivo Azzurro TV - chiunque si sieda su quegli spalti è importante per noi, tutto questo affetto ci tocca il cuore. Da adesso però non bisogna più guardare indietro. Ieri ci siamo riposate e ora dobbiamo focalizzarci solo sulle nostre prossime avversarie. Dovremo partire dai nostri punti di forza, curando ogni dettaglio perché loro sono fortissime e non muoiono mai”.

Il portiere della Nazionale si augura che questa attenzione nei confronti del calcio femminile, esplosa in tutta Italia soprattutto dopo il capolavoro con la Norvegia, possa “durare nel tempo per supportare la crescita di tutto il movimento”. Un concetto ribadito anche dalla match winner Cristiana Girelli, travolta dal sostegno e dal calore dei presenti. “È stata un’altra giornata ricca di affetto, come quella che avevamo già vissuto prima dell’esordio – ha dichiarato l’attaccante della Juventus, arrivata a quota 61 reti in azzurro - la vicinanza della gente ci darà una spinta in più. Proviamo gioia e orgoglio per il cammino fatto fin qui, ma c’è anche tanta speranza: mi auguro infatti che questo amore non svanisca finito l’Europeo, vogliamo che sia solo un punto di partenza. Crediamo nelle nostre qualità e non ci accontenteremo. Martedì dovremo fare la partita perfetta”.

Insieme alla numero 1 e alla ‘diez’, davanti alle telecamere dei tanti giornalisti che hanno assistito all’allenamento arrivano anche Martina Lenzini e Francesca Durante, sorprese più delle loro compagne del seguito scaturito dalle grandi prestazioni della squadra. “È un’emozione grandissima e inaspettata - ha evidenziato il difensore bianconero - vedere così tanti tifosi che ci seguono fuori dall’Italia è davvero una sorpresa. In tantissimi ci hanno accompagnato nelle precedenti partite e sono certa che l’onda azzurra si farà sentire anche martedì”. La delegazione italiana non dimenticherà facilmente il soggiorno a Weggis, diventato ormai la seconda casa delle Azzurre. “Questo è un posto meraviglioso, abbiamo tutto - ha aggiunto il neo portiere della Lazio - siamo aiutate dentro e fuori dal campo e questo ci ha permesso di centrare i risultati che stiamo ottenendo. Ma non vogliamo fermarci e tra tre giorni daremo l’anima, come sempre”. A maggior ragione che 'Tutta l'Italia' - come canta Gabry Ponte, anche lui gettonatissimo nella playlist del soggiorno in terra elvetica - è con loro, finalmente.