A Tirrenia l’Italia inizia a preparare l’Europeo. Nicolato: “Il primo obiettivo è diventare squadra in poco tempo”
Nel pomeriggio al via il raduno, il 13 giugno il tecnico dovrà scegliere i 23 convocati per la rassegna continentale. Moise Kean e Pierozzi lasciano il ritiromercoledì 7 giugno 2023
La conferenza stampa di Paolo Nicolato ha aperto il raduno della Nazionale Under 21, che da oggi pomeriggio al CPO di Tirrenia inizierà a preparare l’appuntamento con la fase finale del Campionato Europeo, in programma dal 21 giugno all’8 luglio in Romania e Georgia. Dopo i forfait di Moise Kean e Niccolò Pierozzi, sono 27 gli Azzurrini a disposizione di Nicolato, che martedì 13 giugno sarà chiamato a scegliere i 23 calciatori che faranno parte della spedizione europea: “Il nostro primo obiettivo è riuscire a diventare squadra in pochissimo tempo – avverte il tecnico in conferenza stampa - la coesione in tornei così brevi è fondamentale. Al di là del valore, entreranno nell’elenco dei 23 i giocatori che hanno voglia di rimanere. Mi aspetto che i ragazzi diano il 100%, questo è un momento dove o si dà tutto o non si dà niente”.
Dal 2016 al Club Italia e dall’estate 2019 alla guida dell’Under 21, alla sua quarta competizione internazionale Nicolato vuole alzare l’asticella: “Dopo una medaglia d’argento all’Europeo Under 19, una semifinale Mondiale con l’Under 20 e un quarto di finale con l’Under 21, mi piacerebbe andare oltre”. L’Italia, che dall’alto dei suoi cinque trofei continentali è insieme alla Spagna la nazionale più titolata a livello di Under 21, non vince l’Europeo da 19 anni, da quando la Nazionale di due futuri campioni del mondo come De Rossi e Gilardino superò con un netto 3-0 in finale la Serbia assicurandosi anche la qualificazione ai Giochi Olimpici di Atene, dove si mise al collo la medaglia di bronzo. E proprio il pass per l’Olimpiade di Parigi 2024 è uno degli obiettivi degli Azzurrini, con l’ultima qualificazione ai Giochi che risale all’edizione di Pechino 2008. Prima però è fondamentale passare il girone, che vedrà l’Italia opposta nell’ordine a Francia (22 giugno), Svizzera (25 giugno) e Norvegia (28 giugno): “Quest’anno non è stato facile, abbiamo giocato cinque amichevoli con formazioni sempre diverse e molti di questi ragazzi non giocano insieme da diverso tempo. Spero che riusciremo a mettere in campo una buona squadra, poi ovviamente sarà il campo a parlare”.
Nel gruppo ci sono anche Sandro Tonali e Giorgio Scalvini, due ragazzi nel giro della Nazionale maggiore sui quali Nicolato ha investito in tempi non sospetti: “Sandro lo sento molto vicino da sempre, l’ho fatto esordire in Nazionale con l’Under 18 e non ho mai perso i contatti con lui. Lo stimo molto e sono contento che ci sia, mi ha sempre dimostrato disponibilità e riconoscenza. Mi auguro che anche Giorgio ci dia un grande contributo, è un valore aggiunto e, anche se non ha chiuso la stagione in maniera brillantissima, sono convinto che con le sue qualità ci darà una mano. Anche perché nel ruolo di difensore centrale abbiamo avuto qualche difficoltà di troppo: penso agli infortuni di Ruggeri, Viti e anche a Lovato, che non sta benissimo”.
Tra gli Azzurrini che negli ultimi tempi hanno trovato più spazio con il club c’è Edoardo Bove, che con un suo gol ha trascinato la Roma alla finale di Europa League ritagliandosi un ruolo di primo piano nella squadra di Mourinho: “Lo facevo giocare anche quando non giocava con la Roma – dichiara sorridendo Nicolato – mi fa piacere perché vuol dire che nonostante l’età ci vedo ancora bene”.
Dopo i complimenti a Nunziata e l’in bocca al lupo all’Under 20, che domani sera sarà impegnata nella semifinale del Mondiale di categoria con la Corea del Sud (“sono felice per Carmine e per il Club Italia, che in questi anni ha ottenuto ottimi risultati”), Nicolato si sofferma anche su Moise Kean, che poche ore dopo lascerà il ritiro: “È un giocatore con caratteristiche diverse da quelli che abbiamo, può diventare determinante in alcuni momenti della partita. Abbiamo portato qui i giovani più forti che abbiamo e lui è uno di questi”. Per restare in tema attaccanti, Pellegri può essere uno di quei numeri nove che l’Italia negli ultimi anni fatica a sfornare: “Pietro è un attaccante forte, che abbina grandi qualità fisiche a grandi qualità tecniche. Sono legato a lui anche per i contrattempi fisici che ha avuto. È cresciuto tantissimo e si impegna molto, anche se a causa degli infortuni non ha potuto giocare con continuità”. È invece alla sua prima apparizione con l’Under 21 Jacopo Fazzini: “Ha fatto un ottimo finale di stagione, è un centrocampista interessante e meritava questa chiamata”.
L'elenco dei convocati
Portieri: Marco Carnesecchi (Cremonese), Alessandro Sorrentino (Monza), Stefano Turati (Frosinone)
Difensori: Riccardo Calafiori (Basilea), Andrea Cambiaso (Bologna), Giorgio Cittadini (Modena), Matteo Lovato (Salernitana), Caleb Okoli (Atalanta), Fabiano Parisi (Empoli), Lorenzo Pirola (Salernitana), Giacomo Quagliata (Cremonese), Giorgio Scalvini (Atalanta), Destiny Iyenoma Udogie (Udinese), Alessandro Zanoli (Sampdoria);
Centrocampisti: Edoardo Bove (Roma), Giovanni Fabbian (Reggina), Jacopo Fazzini (Empoli), Fabio Miretti (Juventus), Samuele Ricci (Torino), Nicolò Rovella (Monza), Sandro Tonali (Milan);
Attaccanti: Nicolò Cambiaghi (Empoli), Matteo Cancellieri (Lazio), Lorenzo Colombo (Lecce), Samuele Mulattieri (Frosinone), Gaetano Pio Oristanio (Volendam), Pietro Pellegri (Torino).
Il programma
Mercoledì 7 giugno
Entro le 12.00, raduno c/o CPO di Tirrenia
Ore 14 - Conferenza stampa Nicolato (Zoom e in presenza)
Ore 17 - Allenamento (aperto alla stampa)
Giovedì 8 giugno
Ore 10 - Allenamento (chiuso)
Ore 17 - Allenamento (chiuso)
Venerdì 9 giugno
Ore 10 - Allenamento (chiuso)
Ore 15.30 - Incontro con UEFA per campagna CPR
Ore 17 - Allenamento (chiuso)
Sabato 10 giugno
Ore 10 - Allenamento (chiuso)
Ore 17 - Allenamento (chiuso)
Domenica 11 giugno
Ore 10 - Allenamento (chiuso)
Ore 17 - Allenamento (chiuso)
Lunedì 12 giugno
Ore 10 - Allenamento (aperto alla stampa)
a seguire scioglimento della delegazione