Quinta amichevole per l’Under 21 di Ciro Ferrara. Domani tocca alla Russia, dopo Turchia, Inghilterra, Svezia e Germania, tre vittorie e un pareggio: teatro della gara sarà lo stadio “Euganeo” di Padova (ore 17). Sarà, per gli Azzurrini, anche l’ultimo test prima della partenza per il Torneo di Tolone in programma a giugno, un collaudo dal quale il tecnico aspetta indicazioni utili sulla condizione della squadra, che in questa prima parte di lavoro ha già mostrato di possedere carattere e personalità, oltre alle qualità tecniche. “L'amichevole con la Russia – spiega Ferrara nella conferenza stampa della vigilia - rappresenta una tappa importante nel nostro cammino: gare come questa ci permettono di migliorare restando concentrati e motivati, di conoscerci meglio, di affinare la sintonia all’interno del gruppo e con tutto lo staff. Ho notato con piacere che, più giochiamo assieme, maggiori sono le possibilità di aumentare l’intesa. L’opportunità che abbiamo avuto di lavorare con un certo anticipo in vista dell'impegno più importante di settembre, ci ha permesso di arrivare ad  avere un buon grado di esperienza e di conoscenza reciproca”.
Anche se si tratta per il momento solo di amichevoli, il messaggio di Ferrara, che non dimentica i suoi trascorsi di giocatore, è chiaro: “Sto cercando di trasmettere ai ragazzi un concetto fondamentale: non esistono amichevoli, soprattutto quando si indossa la maglia della nazionale.
Sto ricevendo risposte importanti dalla squadra, soprattutto in virtù del fatto che il calcio italiano non è pronto quando si parla di gare non ufficiali,  si fatica a entrare con la giusta mentalità in campo. Qui non funziona così: bisogna giocare per onorare la maglia azzurra, cercare di ottenere sempre la vittoria, perchè ti aiuta a lavorare con più serenità, aumenta l'autostima, si acquisiscono delle certezze su quello che è il lavoro che si sta svolgendo. Siamo all'ultima amichevole prima di affrontare le gare che valgono i 3 punti: vorrei che la squadra fosse attenta e determinata anche nel prossimo futuro, al torneo di Tolone, dove c'è un trofeo da andare a conquistare, quindi cercando obiettivi diversi, ma passando sempre dalla stessa determinazione fatta vedere fino ad ora”.
Un lavoro di programmazione che Ferrara e il suo staff hanno studiato nei minimi particolari: “Non abbiamo mai giocato partite semplici fino ad oggi, sono stati tutti test impegnativi e di alto livello. Era quello che ci eravamo prefissati all'inizio di questa avventura: affrontare subito le difficoltà e lo abbiamo fatto con risultati soddisfacenti. Questo merito va dato ai ragazzi, che stanno fornendo grandissime prestazioni e tutte interpretate benissimo sul piano del gioco, dell'attenzione e della voglia. Ora possiamo confermare quello che di buono abbiamo fatto sino ad ora, ma al tempo stesso, senza la giusta determinazione, possiamo fare un passo indietro”.

Contro la Russia, Ferrara dovrà fare a meno di Bertolacci:  durante la gara di campionato Sampdoria-Lecce di domenica scorsa, il giocatore ha riportato una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra. Dopo accertamenti medici effettuati questa mattina all’ospedale di Padova, Bertolacci ha lasciato il ritiro per tornare nel proprio club.