È il primo giorno di raduno per gli Azzurri nella casa del calcio italiano e a Coverciano, nella hall che conduce al ristorante, tra le foto che raccontano oltre un secolo di sfide e di successi, accanto al grande logo federale che campeggia e che accoglie quasi solennemente gli arrivati, è giunta anche un’altra squadra: è quella delle aziende partner della FIGC e delle Nazionali italiane di calcio, per un giorno intero a fianco – anche fisicamente - del Ct Spalletti e dei suoi ragazzi, come sottolinea il il vice segretario e Head of Revenues della FIGC, Giovanni Valentini: “Accanto alla squadra che scende in campo per rappresentare una Nazione intera, ce n’è un’altra che si impegna e che gioca fuori dal campo: è quella dei nostri partner commerciali, che credono e sostengono la Federazione, con cui desideriamo condividere i momenti più significativi del nostro percorso”.

L’Azzurri Partner Day è ormai una prassi, quasi un rito che vuole accompagnare le aziende a fianco della FIGC in una giornata che sembra uscire dall’ordinario ma che sa di convivialità e voglia di stare insieme, dove i partner pranzano con i giocatori e lo staff azzurro, discutono con loro e condividono momenti di preparazione nella vita di un atleta. Così la giornata prosegue con la conferenza stampa del commissario tecnico, che di fatto ufficializza l’inizio del raduno. E proprio durante le domande da parte dei cronisti al seguito, ecco che viene chiesto al Ct cosa la squadra azzurra possa prendere da Ambra Sabatini, sprinter paralimpica oro ai Giochi di Tokyo disputati nel 2021 e presente oggi al Centro Tecnico Federale. Spalletti si alza in piedi e saluta Ambra; stessa cosa per il pesista Leonardo Fabbri, campione europeo quest’anno a Roma, entrambi ospiti adidas per l’Azzurri Partner Day

È giunto il momento di immortalare questa giornata. Sono tutti insieme sul rettangolo di gioco, mischiati, prima di assistere alla seduta di allenamento. C’è quindi tempo anche per ripercorrere la storia azzurra, tra i cimeli che raccontano i grandi successi delle Nazionali, con una visita al Museo del Calcio per ammirare maglie e coppe in un percorso emozionale che dai primi trionfi negli anni Trenta conduce alla notte di Wembley, per la vittoria di Euro 2020.

E non è finita, perché la giornata si chiuderà per le aziende partner a Coverciano con la possibilità di seguire dal vivo la dodicesima edizione della Hall of Fame del Calcio italiano, nell’auditorium del Centro Tecnico Federale, ammirando i campioni che da oggi entrano ufficialmente nel firmamento azzurro.