A Catania è un tam-tam continuo: “giovedì sera gioca l’Italia, andiamo?”. Si respira un’aria diversa, in una città che ha da tempo adottato il futsal come una delle sue migliori espressioni di vanto e orgoglio. Si gioca nella città dei campioni d’Italia in carica e la Nazionale è legata da un filo rosso inscindibile con questa realtà: il commissario tecnico Salvo Samperi è catanese, il capitano degli Azzurri (e della scudettata Meta Catania) Carmelo Musumeci è catanese. Catania e Italfutsal viaggiano sullo stesso binario e non poteva che partire da qui il cammino delle qualificazioni a Futsal EURO 2026.

LE QUALIFICAZIONI Italia-Bielorussia è solo la prima delle sei sfide che attenderanno gli Azzurri che, nel giro di quattro mesi, capiranno il proprio futuro. Nel Gruppo 2 ci sono anche Finlandia e Malta: i finlandesi, prossimi avversari degli Azzurri a Vantaa il 4 febbraio, guidano il girone dopo aver vinto all’esordio 5-0 in casa dei maltesi lo scorso dicembre. Il percorso dell’Italia proseguirà a marzo con la doppia sfida con Malta: prima in casa giovedì 6 al Pala Hockey di Reggio Emilia, poi in trasferta a La Valletta martedì 11. Le ultime due sfide sono invece in programma ad aprile: venerdì 11 ecco Bielorussia-Italia (si giocherà a Malta), mentre mercoledì 16 - al palazzetto dello sport di Fasano - si chiuderà il cammino delle qualificazioni contro la Finlandia.

ITALIA ALLE FASE FINALI L’obiettivo dichiarato di Musumeci e compagni è qualificarsi alla fase finale, in programma fra un anno in Lettonia e Lituania. Ma d’altronde la storia dell’Italia e dell’Europeo di futsal racconta di un grande feeling. Basta citare i numeri principali per capirlo: la Nazionale azzurra è infatti l’unica, assieme a Spagna e Russia ad aver partecipato a ogni edizione fin qui disputata. A partire dal 1996, infatti, tutte e tre hanno sempre giocato ciascuna delle 12 fasi finali della più importante competizione continentale. Un record che è ben chiaro nella mente di Samperi e dei suoi ragazzi: quando si parla d’Italia, si parla dell’élite della disciplina a rimbalzo controllato. La Nazionale è la terza squadra più medagliata (6, dietro a Russia con 10 e Spagna con 12) potendo vantare due vittorie (2003 e 2014), un argento (2007) e tre bronzi (1999, 2005 e 2012) ed è una delle tre ad aver trionfato in più di un’occasione, un record che condivide con il Portogallo (anch’esso con due titoli) e con le inarrivabili Furie Rosse (7 Europei vinti).

NUMERI E ALTRI RECORD Ci sono poi numeri e statistiche che marchiano a fuoco la storia dell’Italia a un Europeo. Escludendo le ultime due fasi finali (Slovenia 2018 e Paesi Bassi 2022) gli Azzurri hanno sempre superato il primo girone, fermandosi ai quarti di finale solamente nel 2010 e nel 2016 e raggiungendo almeno la semifinale in ben 8 circostanze. Parlando di giocatori, gli Azzurri Dennis Berthod e la leggenda Adriano Foglia vantano due primati: il primo è stato il giocatore più giovane a giocare una fase finale di un Europeo (18 anni e 173 giorni (Italia-Finlandia, Futsal EURO 2022); il secondo è invece ancora oggi il più giovane marcatore nella storia di una fase finale: a 19 anni e 303 giorni segnò in un Russia-Italia 3 a 4, il 22 febbraio del 2001.

FORMULA QUALIFICAZIONI Sono 10 i gironi di qualificazione a Futsal EURO 2026, 13^a edizione della rassegna continentale in programma fra un anno in Lettonia e Lituania: passano alla fase finale le prime di ciascun girone, mentre le 8 migliori seconde affronteranno uno spareggio play-off (con formula di andata e ritorno) che determinerà le ultime quattro partecipanti e il quadro definitivo delle 16 Nazionali che prenderanno parte all’Europeo.

L’ELENCO DEI CONVOCATI

Portieri: Jurij Bellobuono (Napoli), Lorenzo Pietrangelo (Came Treviso), Fabio Tondi (L84 Torino);
 
Giocatori di movimento: Venancio Cini Baldasso (Feldi Eboli), Francesco Liberti (Feldi Eboli), Lucas Braga (L84 Torino)*, Giuliano Fortini (L84 Torino)*, Murilo Schiochet (L84 Torino), Carmelo Musumeci (Meta Catania), Giovanni Pulvirenti (Meta Catania), Michele Podda (Meta Catania), Gabriel Motta (Jimbee Cartagena), Italo Rossetti (SC Braga), Julio De Oliveira (Ecocity Genzano), Matheus Barichello (Italservice Pesaro), Antonino Isgrò (Roma 1927), Antonio Molaro (Petrarca), Cristiano Futsari (Ecocity Genzano)**.
*esclusi dalla convocazione in data 28.01
*convocato in data 28.01
 
Staff – Commissario tecnico: Salvo Samperi; Capo delegazione: Antonio Scocca; Segretario: Fabrizio Del Principe; Assistente tecnico: Vanni Pedrini; Preparatore dei portieri: Gennaro Varriale; Preparatore atletico: Dario Pompa; Video analista: Sebastiano Giuffrida; Area tecnica: Piero Gialli; Medici: Alvise Clarioni e Carmelo Papotto; Fisioterapisti: Emiliano Diaferia e Claudio Princiotta Spanò; Nutrizionista: Marco Rufolo.

FUTSAL EURO 2026 – MAIN ROUND

Gruppo 1: Ucraina, Romania, Germania, Cipro; Gruppo 2: Finlandia, Italia, Bielorussia, Malta; Gruppo 3: Polonia, Slovacchia, Moldova, Turchia; Gruppo 4: Slovenia, Ungheria, Montenegro, Norvegia; Gruppo 5: Croazia, Azerbaigian, Svezia, Grecia; Gruppo 6: Kazakistan, Armenia, Danimarca, Albania; Gruppo 7: Portogallo, Paesi Bassi, Macedonia del Nord, Andorra; Gruppo 8: Spagna, Bosnia ed Erzegovina, Inghilterra, Svizzera; Gruppo 9: Serbia, Cechia, Belgio, Austria; Gruppo 10: Francia, Georgia, Kosovo, Bulgaria

LE DATE DEL GRUPPO 2

1^a GIORNATA
Malta-Finlandia 0-5 (giocata il 17 dicembre 2024)
Italia-Bielorussia, giovedì 30 gennaio ore 20 | Diretta Vivo Azzurro TV

2^a GIORNATA
Finlandia-Italia, martedì 4 febbraio ore 18 | Diretta Vivo Azzurro TV
Bielorussia-Malta, martedì 4 febbraio ore tbc

3^a GIORNATA
Italia-Malta, giovedì 6 marzo ore tbc
Bielorussia-Finlandia, giovedì 6 marzo ore 17

4^a GIORNATA
Finlandia-Bielorussia, domenica 9 marzo ore 18
Malta-Italia, martedì 11 marzo ore 19

5^a GIORNATA
Finlandia-Malta, giovedì 10 aprile ore 18
Bielorussia-Italia, venerdì 11 aprile ore tbc

6^a GIORNATA
Malta-Bielorussia, mercoledì 16 aprile ore 19
Italia-Finlandia, mercoledì 16 aprile ore tbc

CLASSIFICA GRUPPO 2
Finlandia 3 (+5); Italia (0), Bielorussia (0) e Malta 0 (-5)*
*fra parentesi la differenza reti