Patrizia Recandio
Laureata in Architettura all’Università La Sapienza di Roma, nel 1979 entra a far parte della FIGC. Il primo incarico è all’interno del comitato organizzatore del Campionato d’Europa, nel 1981 si trasferisce alla Commissione Arbitri Interregionale, dove rimane per otto anni prima di iniziare l’esperienza nella segreteria dell’Associazione Italiana Arbitri.
Nel 1996 viene nominata Segretario della Commissione Federale Impianti Sportivi, l’anno successivo Segretario della Commissione Federale Premi Preparazione per poi assumere, nel maggio dello stesso anno, l’incarico di Segretario della Divisione Calcio Femminile, ruolo che ricopre fino al 2013 partecipando anche al Mondiale del 1999 e alle edizioni 1997 e 2001 dell’Europeo (in quel periodo la gestione delle Nazionali Femminili era affidata alla Divisione). Segretario del Settore Giovanile e Scolastico dal 2013 al 2015, subito dopo viene nominata Responsabile dell’Area sviluppo del calcio femminile e, contestualmente, capo delegazione della Nazionale Under 16, ruolo che svolge in alcune occasioni anche per la Nazionale maggiore.
Nel 2018/19 torna a lavorare per la Divisione Calcio Femminile, che in quella stagione viene ricostituita e inquadrata all’interno della FIGC. Dopo l’introduzione del professionismo nel massimo campionato, avvenuta il 1° luglio 2022, la Federazione stabilisce una nuova organizzazione per il calcio femminile di vertice istituendo nel 2023 la Divisione Serie A Femminile Professionistica e la Divisione Serie B Femminile, di cui Recandio diventa segretario nel luglio 2024. Tra gli incarichi attuali c’è anche quello di capo delegazione della Nazionale Under 23 e Under 19.