Siglato il patto di collaborazione tra l’SGS e le società delle Aree di Sviluppo Territoriale del Lazio
L'incontro si è tenuto a poche ore dal calcio d'inizio di Italia-Belgio. Sono 56 i club coinvolti che hanno aderito al progetto delle AST, fra cui i 4 ‘pro’ Frosinone, Latina, Lazio e Romagiovedì 10 ottobre 2024
È stato lo stadio Olimpico di Roma a ospitare l'incontro tra il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC e i club appartenenti alle 7 Aree di Sviluppo Territoriale del Lazio (Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo, Roma Est, Roma Ovest, e Roma Nord) ed un’area specifica dedicata dal Futsal. A poche ore dal calcio d'inizio della gara di Nations League Italia-Belgio è stato firmato il patto di collaborazione tra SGS, le 56 società di calcio (tra cui quattro club professionistici: Frosinone, Latina, Lazio e Roma) e le 9 di futsal che nel Lazio hanno aderito al progetto delle aree di sviluppo territoriale nell’ambito dell’Evolution Programme, l’innovativo percorso di formazione tecnico-educativa rivolto a tutti i soggetti coinvolti nella crescita dei calciatori e delle calciatrici.
Per il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Vito Tisci “l’obiettivo del patto di collaborazione è quello di impegnare il club, fin dal momento dell’adesione al progetto dell’Area di Sviluppo Territoriale a condividere, con lo staff FIGC-SGS, le attività e le iniziative formative-informative. Si intende così gettare le fondamenta di un rapporto di fiducia, collaborazione e condivisione. Tale patto si basa sul riconoscimento e il rispetto reciproco delle diversità di ruoli e su un dialogo costante e contribuisce allo sviluppo di un senso di responsabilità e impegno che valorizzi ulteriormente il percorso”. Il presidente dell’SGS prosegue: “Riteniamo che solo all’interno di una chiara cornice condivisa possa svilupparsi una progettualità didattica ed educativa efficace e di valore per tutte le componenti in gioco”.
Il rapporto SGS-Tesserati-Genitori costituisce il fondamento su cui l’impegno formativo si sostiene e si realizza attraverso un’efficace collaborazione. Il patto di collaborazione orienta e pone in evidenza il ruolo strategico che deve essere svolto dai referenti tecnici ed organizzativi del club nell’ambito di una sinergia formativa e educativa che coinvolga i dirigenti, gli istruttori, i giocatori e le giocatrici e i loro genitori ciascuno secondo i rispettivi ruoli, limiti e responsabilità. Il documento inoltre rappresenta un’assunzione di impegno da parte di SGS a supporto del club per rispondere a bisogni specifici e valorizzare risorse e potenzialità.
All'incontro hanno preso parte il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Vito Tisci, il segretario nazionale SGS Vito Di Gioia, il presidente del CR Lazio LND Roberto Avantaggiato, il coordinatore federale regionale del SGS Lazio Pietro Martella, il responsabile tecnico Nazionale SGS Massimo Mapelli e il presidente dell'AIAC Lazio Sergio Roticiani.