Campionati Giovanili

Niccolò Fontana, il numero 1 del Cesena nel segno del padre: "Ho iniziato in porta perché non mi piaceva correre"

L'estremo difensore classe 2007, protagonista di 9 clean sheet in 21 partite con l'Under 18 di Christian Lantignotti, è il figlio di Alberto, ex portiere di Atalanta e Inter

sabato 26 aprile 2025

Niccolò Fontana, il numero 1 del Cesena nel segno del padre: © cesenafc.com

C'è sempre una ragione per cui si sceglie di fare il portiere. A volte è il destino, altre una fascinazione, un mito. Altre ancora, più semplicemente, perché correre... non è mai piaciuto troppo. Niccolò Fontana, classe 2007, oggi numero 1 del Cesena Under 18 di Christian Lantignotti, appartiene a quest'ultima categoria. Ma come spesso accade, la leggerezza con cui si comincia si trasforma in qualcosa di molto più profondo.

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Niccolò Fontana, 9 clean sheet in 21 partite tra i pali del Cesena Under 18

Siamo a Cesena, terra di calcio e di gente che mastica pallone con lo stesso orgoglio con cui protegge le proprie radici. Fontana è il punto fermo di una squadra che viaggia al terzo posto in classifica con 60 punti e che, col vento giusto, può sognare la qualificazione alla fase finale a 4 del campionato, senza passare per i play-off.

In 21 partite ha tenuto inviolata la porta in ben 9 occasioni. Nessuno come lui in campionato: 810 minuti senza che il pallone, a volte traditore, riuscisse a superarlo. Non male per un ragazzo che ha iniziato a giocare a quattro anni nel Real Pinarella, società dilettantistica romagnola. Tre stagioni lì, poi il passaggio alla Junior Cervia, dove ha messo radici per sei anni. Poi il salto nel professionismo: il Cesena.

Ma la storia, quella vera, parte da un nome: Alberto, suo padre. Portiere professionista per oltre vent'anni, dal 1986 al 2009 (Atalanta, Bari, Cesena, Chievo Verona, Inter, Napoli, Palermo, Spal e Vis Pesaro). Un mestiere, quello tra i pali, che non si eredita come un titolo nobiliare, ma che si osserva, si ascolta, si respira. E piano piano entra sotto pelle.

"Non c'è un aneddoto preciso su come ho scelto il calcio - confessa Niccolò - ma ho iniziato in porta perché non mi piaceva correre (sorride, ndr)". Eppure oggi corre eccome. Con lo sguardo. Con i riflessi. Con il cuore.

Il suo modello? Guglielmo Vicario, portiere del Tottenham. "Mi rivedo in lui fisicamente - racconta -, lo studio e cerco di imparare il più possibile". Mentre in Prima Squadra il riferimento è il tedesco Jonathan Lee Klinsmann, figlio dell'attaccante ex Inter e Sampdoria Jürgen, campione del mondo '90 e campione d'Europa '96 con la Germania. "Sta facendo un grande campionato. Cerco di rubare con gli occhi sia da lui che dagli altri (Matteo Pisseri, Alessandro Siano e Giulio Veliaj, ndr)".

Perché l'obiettivo è chiaro: crescere, rendere fiero chi ha creduto in lui, a partire da mister Lantignotti, che gli ha dato per la prima volta la continuità che fa la differenza. "Sono grato sia al Mister che al suo staff - sottolinea -. Mi piacerebbe ripagare la fiducia che mi hanno dato ottenendo la qualificazione alle finali".

La sua, chiaramente, è una famiglia che ha fatto dello sport una questione seria. Mamma Daria, papà Alberto e la sorella Ludovica, 13 anni, ginnasta artistica. Un piccolo mondo in cui lo sport non è un passatempo, ma una lingua comune.

E mentre il Cesena Under 18 continua a stupire, lui sogna di percorrere la stessa strada che altri, con la maglia bianconera, hanno tracciato prima di lui. "Vogliamo essere la sorpresa del campionato". Parole da leader, dette con la voce ferma e lo sguardo di chi sa che il portiere non è solamente un ruolo, ma un modo di stare al mondo. Come ha fatto suo padre, che ha scelto di volare, restando con i piedi ben piantati a terra.

STORIA. Nato il 15 ottobre 2007 a Cesena da papà Alberto, ex portiere professionista, e mamma Daria, ha cominciato a giocare a calcio all'età di 5 anni nel Real Pinarella, società dilettantistica romagnola, prima di passare alla Junior Cervia tre stagioni più tardi. Nell'estate 2021 entra a far parte del settore giovanile del Cesena, con cui ha collezionato 21 presenze (1.890 minuti giocati) e 9 clean sheet con l'Under 18 di Christian Lantignotti e 1 presenza (90 minuti giocati) con l'Under 20 di Nicola Campedelli in questa stagione.