Campionati Giovanili

Inter campione d'Italia Giovanissimi Professionisti

domenica 28 giugno 2015

Inter campione d'Italia Giovanissimi Professionisti

CHIANCIANO TERME – A distanza di due anni, l’Inter si riconferma campione d’Italia Giovanissimi Professionisti. Una partita ricca di emozioni, arrivata ai tempi supplementari contro un Parma mai domo nonostante il doppio svantaggio dell’inizio.
 
Il match inizia con l’Inter arrembante che sfrutta la grande velocità dei suoi avanti per infilare la retroguardia crociata. Prova a reagire la compagine parmense in contropiede, ma al 8’ Esposito, lasciato solo nell’area piccola, porta in vantaggio i nerazzurri deviando di testa un corner dalla destra su cui nulla può il portiere crociato.
L’Inter non abbassa la pressione e trova il raddoppio 15’, quando Gavioli si invola sulla destra, si accentra e tira colpendo il palo alle spalle di Adorni: sulla ribattuta c’è Gnoukouri che viene murato dai difensori crociati, ma la palla finisce a Merola che da due passi insacca.
Continua il monologo nerazzurro, con i ragazzi di Bellinzaghi che sfiorano il tris al 28’, quando Patacchini arriva al tiro dopo un bel triangolo con Merola: Adorni è battuto ma c’è il salvataggio provvidenziale sulla linea di Minari.
 
Il secondo tempo inizia subito con due buone opportunità per entrambe le sfidanti: al 1’ il nerazzurro Patacchini colpisce la traversa su una girata da appena fuori area, mentre al 4’ Tintori è decisivo nel respingere a lato un colpo di testa dei crociati.
Le occasioni latitano fino al 25’, quando l’arbitro concede il penalty a favore dei parmensi per una trattenuta su Mattioli: lo batte Minari che insacca dopo la vana deviazione di Tintori. Partita che si accende improvvisamente con la nuova verve dei crociati lanciati in avanti alla ricerca del pareggio, che arriva al 30’ con il gol di Adorante: punizione dal vertice sinistro dell’area con l’attaccante gialloblu che in elevazione anticipa Tintori in uscita e insacca di testa, portando il match ai supplementari.
 
I nerazzurri rientrano in campo decisi e nei primi minuti piazzano un uno-due che porta le firme di Gnoukouri al 1’ e di Sakho al 5’: il primo sfrutta un’indecisione della retroguardia parmense su un lancio dalla tre quarti e batte di testa Adorni in uscita mentre il secondo, lasciato solo dentro l’area, controlla da sinistra un buon pallone alto e insacca di destro sul primo palo. La partita sembra avviata ad una scontata conclusione, ma il Parma ha la forza di reagire ancora e nel secondo tempo supplementare riesce ad accorciare nuovamente le distanze al 7’ con Somian, il quale insacca a fil di palo di piatto destro dopo aver raccolto il frutto dell’ottima azione personale di Guehi sul fondo campo sinistro. Il match si accende di nuovo e culmina con l’occasionissima capitata sui piedi di Calegari, il quale si fa però ipnotizzare da Tintori dopo gli sviluppi di un calcio piazzato.
In una partita con continui ribaltamenti di fronte, alla fine è l’Inter a spuntarla e a laurearsi campione d’Italia, ricevendo il trofeo dalle mani del Presidente del Settore Giovanile Scolastico Vito Tisci.
 
Parma – Internazionale 3-4
Parma (4-3-3): Adorni, Castelluzzo (Mattioli 14’ st), Mayingi Tomo (Russo 2’ st sup.), Ghion, Barilla (Crescenzi 16’ st), Minari, Guehi, Romeo (Delle Donne 16’ st), Adorante (Somian 1’ st sup.), Gyabuaa, Calegari. A disposizione: Corvi, Schiaretti, Crescenzi, Mora, Delle Donne, Marchini, Mattioli, Russo, Somian. Allenatore: Neri.
 
Internazionale (4-3-3): Tintori, Grassini, Lunghi, Schirò, Bettella, Rizzo, Esposito (Battilana 5’ st sup.), Gavioli, Merola (Pelle 1’ pt sup.), Patacchini (Sakho 28’ st), Gnoukouri. A disposizione: Aglietti, Montecchio, Guedegbe, Battilana, Caputo, Sakho, Amabile, Pelle, Vergani. Allenatore: Bellinzaghi.
 
Arbitro: Finzi di Foligno. Assistenti: Trasciatti e Angelozzi. Quarto ufficiale: D’Amato.
Spettatori. 1500
Marcatori: Esposito 8’ pt (Inter), Merola 15’ pt (Inter), Minari rig. 25’ st (Parma), Adorante 30’ (Parma), Gnoukouri 1’ pt sup. (Inter), Sakho 4’ pt sup. (Inter), Somian 7’ st sup. (Parma)

Chianciano Terme, 28 giugno 2015