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Giococalciando premiato dalla UEFA come Best Grassroots Project

giovedì 14 settembre 2017

Giococalciando premiato dalla UEFA come Best Grassroots Project

Importante riconoscimento internazionale per Giococalciando, l'attività sviluppata dal Settore Giovanile e Scolastico all'interno del progetto quadro Valori in Rete, finalizzato alla promozione e all'organizzazione di attività ludico-motorie propedeutiche al gioco del calcio e di incontri formativi con bambini e bambine e docenti delle scuole primarie. 
Il Comitato Esecutivo della Uefa riunitosi a Cardiff ha selezionato il programma Scolastico del nostro Settore, che ha coinvolto 1.622 classi, 32.440 studenti e 2.433 docenti, quale Best Grassroots Project. In data odierna una delegazione della Uefa si è recata in Abruzzo, la Regione con il maggior numero di iscrizioni al progetto (65 Istituti Scolastici, 520 classi e 13.000 alunni)), presso la Scuola Primaria Giovanni XXIII di Avezzano, per realizzare il video-sportivo che verrà lanciato dalla UEFA, dal 23 al 30 settembre prossimo, in coincidenza con la Settimana Europea dello Sport e con la settimana del UEFA Grassroots. Nel corso della giornata gli studenti e le studentesse sono stati impegnati nell'attività di e-learning in aula, come previsto dal programma del progetto, e, in seguito in quella pratica nella palestra dell'Istituto. 

"Ricevere un riconoscimento così importante è senza dubbio motivo di grande soddisfazione per la Federazione e, nello specifico, per il sottoscritto, in quanto Presidente della struttura che opera su tali tematiche - ha dichiarato Vito Tisci -  Al di là del premio, quello che conta sono la bontà e i risultati di un progetto a cui teniamo molto. Il fatto che la UEFA abbia optato per noi, rappresenta una grande attestazione per il lavoro svolto e per la capacità di diffusione e pianificazione che siamo riusciti a impostare. L'obiettivo - ha proseguito - consisteva nell'attivazione di  percorso didattico-formativo per rednere fruibili la conoscenza degli esercizi, delle tecniche di base e delle regole essenziali del gioco del calcio attraverso l’uso di nuove tecnologie e favorire la divulgazione di comportamenti responsabili, l’aggregazione sociale e la partecipazione attiva di tutti. Sono pertanto certamente orgoglioso come rappresentante federale - ha sottolineato il Presidente SGS - ma ancora di più come riferimento di una realtà impegnata in tutto il nostro Paese, con collaboratori qualificati che garantiscono impegno e continuità nello sviluppo e nell’organizzazione dei nostri progetti".