Federico Croci, il 10 della Fiorentina con la media di due gol a partita: "Puntiamo a vincere il campionato"
L'attaccante 2010 è il trascinatore dell'Under 15 di Enrico Cristiani, prima a punteggio pieno nel girone C, e il miglior realizzatore della categoria con 22 reti in 11 apparizionigiovedì 9 gennaio 2025
Ci sono calciatori che sembrano avere una marcia in più, un istinto naturale che li guida verso il gol. Federico Croci, classe 2010, nato a Bibbiena e cresciuto calcisticamente tra i campi della provincia aretina, è uno di questi. Un attaccante che non solo segna, ma incanta con il suo modo di giocare.
È lui l'uomo copertina della Fiorentina Under 15, che viaggia a punteggio pieno nel girone C con 33 punti in 11 partite. La formazione di Enrico Cristiani sta dominando la categoria grazie a un collettivo di grandissimo valore, ma soprattutto ai 22 gol in 11 apparizioni del suo numero 10. Sì, avete capito bene: 22 reti, miglior realizzatore non solo del suo girone, ma dell'intero campionato. Federico ha tirato i primi calci al pallone all'età di 5 anni, nel Marino Mercato Subbiano, squadra dilettantistica della sua città. Un amore per il calcio nato spontaneamente: "Sono cresciuto con il pallone tra i piedi - racconta il talento viola - e sogno da sempre di diventare un calciatore". Dopo sei anni, è passato all'Aquila Montevarchi, ai tempi nei professionisti, prima di entrare a far parte del vivaio della Fiorentina nell'estate del 2022, completando un percorso che sembrava scritto nel destino. Croci è un ragazzo umile, con i piedi ben piantati per terra, ma con le idee chiare. Si ispira al brasiliano Neymar per la creatività e studia da vicino il viola Riccardo Sottil per la dedizione e lo stile di gioco. "Mi piacciono molto – confessa - perché sono due esterni di sinistra che rientrano sul destro, come piace fare a me", anche se il Mister, in questa stagione, lo sta utilizzando come seconda punta nel 3-5-2. L'obiettivo stagionale, fissato a 20 gol, è già stato raggiunto: "Sinceramente non me lo aspettavo", ma non si accontenta: "Più andiamo avanti, più sarà difficile segnare. Voglio fare il massimo per ripagare la fiducia del Mister, della società e dei miei compagni".
Con un talento così, il futuro di Croci sembra già scritto, ma lui, fedele alla sua natura, preferisce ragionare un passo alla volta: "Punto a vincere il campionato insieme ai miei compagni, oltre a migliorarmi allenamento dopo allenamento e partita dopo partita". La Fiorentina ha tra le mani un potenziale gioiello, che segna, sogna e ci ricorda che il calcio, prima di tutto, è una questione di talento e passione.
STORIA. Nato il 1° luglio 2010 a Bibbiena, in provincia di Arezzo, da papà Graziano e mamma Laura, ha iniziato a giocare a calcio all'età di 5 anni nel Marino Mercato Subbiano, società dilettantistica toscana nella quale milita attualmente il fratello minore Edoardo (classe 2015). Dopo sei stagioni in gialloblù, nell'estate 2021, è passato all'Aquila Montevarchi, che in quel periodo milita nei professionisti e attuale società dalla quale il fratello maggiore Riccardo (classe 2005) è in prestito al Sansovino. Nell'estate 2022, è entrato a far parte del Settore Giovanile della Fiorentina, con cui in questa stagione ha collezionato 22 reti in 11 presenze (714 minuti giocati). In Nazionale, dopo aver preso parte alla selezione territoriale del Centro-Nord a Coverciano a ottobre e al Torneo di Natale a Novarello a novembre, è stato il trascinatore degli Azzurrini del tecnico Enrico Battisti nel Torneo di Sviluppo UEFA vinto in Portogallo a dicembre, segnando 3 reti in altrettanti incontri.