Due squadre prime in classifica e un’altra ancora in zona play off. Sono i risultati raccolti dal settore giovanile del Benevento, al comando dei propri gironi con le formazioni Under 17 e Under 16 e quinto con i ragazzi dell’Under 15. Risultati che danno grande soddisfazione alla società e ai vari staff, soprattutto perché rappresentano un percorso che parte da un progetto organizzativo dedicato ai giovani molto attento sotto ogni aspetto.

“Essere primi in due categorie ci fa senza dubbio piacere – ha dichiarato Simone Puleo, responsabile del settore giovanile dei giallorossi – ma il nostro vero obiettivo guarda in tutt’altra direzione. Attraverso i nostri osservatori, noi puntiamo a trovare dei talenti del territorio o delle regioni limitrofe, inserirli in un ambiente sano dove ogni ragazzo può gettare le basi per una propria crescita personale e poi portarli in prima squadra. Grazie al Presidente Vigorito, che è molto attento ai nostri giovani, e al Presidente del settore giovanile, Diego Palermo, nonché alla possibilità di investire quando lo riteniamo necessario – ha proseguito Puleo -  riteniamo di avere un modello organizzativo da Serie A e senza dubbio tra i migliori del Sud. Questa proposta progettuale, che si concentra unicamente sulle esigenze dei ragazzi, ci consente di avere lo stesso appeal, o quasi, di società più importanti come Napoli e Salernitana. Oltre al convitto per chi arriva da altre regioni, abbiamo un servizio navetta da Napoli, proprio per alleggerire l’impegno anche delle famiglie, perché al centro del nostro lavoro c’è la serenità dei ragazzi e la costruzione di un contesto funzionale a una crescita sia tecnica che umana”.

Un modello vincente, che grazie ai risultati sul campo, in ogni caso significativi, consente a tutto il lavoro svolto di acquisire credibilità nei confronti delle famiglie e dei giocatori al momento di scegliere se optare per Benevento o per un’altra società.

“Questo è un aspetto molto importante, che ci gratifica e che attesta che stiamo andando nella giusta direzione– ha sottolineato Puleo – inoltre ci consente di andare a competere anche con squadre più blasonate per l’acquisizione di un calciatore. A volte capita di strappare un talento anche a società di Serie A o Serie B, altre optiamo per le seconde scelte delle big che dai noi verranno senz’altro valorizzate”.

A proposito di risultati, a poche giornate dal termine della regular season, la società sembra avere le idee molto chiare: “Con la Under 17, un gruppo che viene dai due anni passati disputati nei campionati di Serie A e B, per cui molto forte, e con la Under 16, che è una squadra con 18 potenziali titolari, ci aspettiamo di arrivare ai play off, nonostante avversarie di spessore come Pescara, Perugia o Ancona per esempio. Diverso il discorso per i ragazzi dell’Under 15, che noi prendiamo quasi esclusivamente dalle società dilettantistiche, e che stanno disputando un ottimo campionato, ma ai quali non poniamo fretta di primeggiare. Preferiamo aspettare che si formino e realizzino qualcosa di importante più avanti”.