Aree di Sviluppo Territoriale: già oltre 2.900 le visite ai club, con 60.000 giovani calciatori e calciatrici coinvolte
La stagione 2023-2024 è quella con il maggior numero di AST attive dall’avvio del progetto. In tutta Italia sono operativi 92 staff che coprono in modo sempre più capillare tutto il territorio nazionalelunedì 26 febbraio 2024
Continua l’impegno del Settore Giovanile e Scolastico per promuovere un calcio formativo, anche attraverso il progetto delle Aree di Sviluppo Territoriali. La stagione 2023-2024 è quella con il maggior numero di AST attive dall’avvio del progetto. In tutta Italia sono infatti operativi 92 staff che coprono in modo sempre più capillare tutto il territorio nazionale. Le ultime AST, aperte all’inizio di questa stagione sportiva, sono andate ad operare nelle zone di Reggio Emilia (Emilia Romagna), Latisana (Friuli Venezia Giulia), Frosinone (Lazio), Legnano (Lombardia), Asti/Alessandria (Piemonte), Taranto (Puglia), Nuoro (Sardegna), Terni (Umbria) e San Donà di Piave (Veneto). Siamo a metà stagione e sono già state effettuate circa 2.900 visite presso i club che hanno aderito al progetto. Sempre molto elevata è la partecipazione delle società che viene costantemente riscontrata in occasione delle visite degli staff tecnici Evolution Programme. Fino a questo momento, sono stati coinvolti più di 60.000 giovani calciatori e calciatrici, circa 12.000 tecnici e 5.000 dirigenti del territorio. Numeri già elevatissimi che da qui al termine della stagione potranno soltanto che aumentare.