Nell'ambito delle attività del programma Palermo Città Azzurra, presso la sala delle Carrozze di Villa Niscemi, si è svolto il Clinic organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico dal titolo "I Centri Federali Territoriali e le modalità di gioco sino al 9:9 categoria Esordienti”. Ad aprire i lavori di fronte a circa 80 tecnici delle società del territorio, Aldo Violato, coordinatore Sgs Sicilia, e Santino Lo Presti, presidente del CR Sicilia. Dopo i saluti istituzionali, l'intervento del Segretario del Settore Giovanile e Scolastico  Vito Di Gioia che ha illustrato le principali innovazioni  e le modifiche apportate al calcio giovanile negli ultimi due anni. "C'è stata un'inversione di rotta in termini d'investimenti riforme e programmazione. Uno sviluppo che a livello giovanile ci ha portato ai vertici dei ranking europei. Una crescita frutto di un modo omogeneo di fare calcio, dall'attività di base, ai Centri Federali Territoriali, fino alle Nazionali giovanili, con sempre maggiore attenzione alla realtà del calcio femminile su cui, come sistema, abbiamo ampi margini di miglioramento".

A seguire l'intervento di Massimo Tell, responsabile dell'attività di base, che è entrato nello specifico sugli aspetti di promozione e valorizzazione dell'attività dei giovani calciatori e calciatrici, evidenziando le riforme regolamentali per la prossima stagione sportiva, con un focus sul progetto Calcio + U15 Femminile.

Significativa la presenza di Maurizio Marchesini responsabile tecnico nazionale dei CFT, che si é concentrato sugli aspetti alla base dei Centri Federali Territoriali: "Queste strutture portano avanti una metodologia di lavoro che non riguarderà soltanto i ragazzi coinvolti, ma potrà essere esportata nelle loro società di appartenenza, valorizzando i sette principi su cui si fonda questo importante progetto tecnico: etica, gioco, intensità, orientamento, portiere, tecnica e transizioni".