Per un giorno, l'erba dell'Olimpico di Roma calpestata dai piccoli calciatori. Questo è stato "Calcio in Erba - il vero cuore del calcio", la festa del calcio che oggi (23 maggio)si è svolta allo Stadio Olimpico.

Organizzata da LND Lazio, FIGC Comitato Lazio e Coni Lazio. Ben 3000 bambini accompagnati dai loro istruttori e più di 150 società  il tutto coordinato dallo staff tecnico della FIGC Settore Giovanile e Scolastico del Lazio e dalla LND, Comitato Regionale Lazio. Un sogno che hanno rivissuto  tanti piccoli calciatori, che si incontrati questa giornata giocando a calcio proprio come i loro grandi campioni. Didattica, allenamento, gioco e la conoscenza dello Stadio Olimpico, dagli spogliatoi al tunnel che porta sul campo, per un pomeriggio ricco di storia del calcio e sport. Durante la Manifestazione sono stati proiettati i video delle scuole calcio che hanno partecipato al concorso della FIGC “Razzisti una brutta razza”, concorso che ha visto per il Lazio vincitrice la scuola calcio SSD Virtus Campagnano.

All’evento sportivo è intervenuto il Presidente della FIGC, Carlo Tavecchio che si è detto soddisfatto di quanta attenzione venga data alla cultura e alla storia del gioco del calcio dal Settore Giovanile e Scolastico della Federazione.  Ha inoltre ringraziato i Comitati Regionali LND, in particolare quello del Lazio - giunto all’organizzazione di questa terza edizione di Calcio in Erba -, per il loro costante intervento nel territorio su tematiche di questo genere.

Presenti, infine, il coordinatore FIGC SGS Lazio, Franco Pascucci, Melchiorre Zarelli Presidente di LND Lazio e Riccardo Viola, Presidente del Coni Lazio, oltre ai due vecchie glorie di Roma e Lazio, Giancarlo De Sisti e Felice Pulici.