Sabato 5 febbraio presso la sede del Comitato Regionale si è svolto un incontro di formazione per gli staff dei formatori del Settore Giovanili della nostra Federazione.

Tale formazione ha visto coinvolti tutti i componenti degli staff impegnati nei Centri Federali Territoriali e nelle Aree di Sviluppo Territoriale con la presenza del Coordinatore Regionale Valter Bedin e del Responsabile della formazione  Giorgio Molon assieme ai vari collaboratori (Responsabili Organizzativi, Tecnici e Psicologi della regione)

Il tema della co-conduzione (il portare avanti, accompagnare e gestire assieme tra tecnico e psicologo o comunque tra tecnici) ha messo il focus sulla necessità, o per meglio dire, sull’opportunità di definire una modalità efficace di condurre le esperienze di insegnamento/apprendimento nei Settori Giovanile che vedano come centro la relazione interpersonale.

In buona sostanza gli apprendimenti sono particolarmente proficui nella misura in cui passano attraverso relazioni produttive e dense di valore.

In tal senso la co-conduzione appare uno strumento imprescindibile al passaggio e alla costruzione di senso e  di contenuti che vedono quindi aspetti tecnici e psicologici fortemente integrati.

“Non solo tecnico, non solo psicologo, ma persona all’interno di relazioni e legami significativi” questo rappresenta il nostro pensiero o, per dirla con un termine caro al SGS Nazionale, un pilastro nelle dinamiche nella formazione.

Il pomeriggio di lavoro (coordinato dal Delegato Regionale Attività di Base Gianpaolo Mossuto e dagli psicologi Regionali Daniela Oriandi e Alessandro Tettamanzi con il prezioso aiuto tecnico di Marco Zilli) ha visto coinvolte in simulazioni di co-conduzione alcune coppie (psicologa/tecnico) su temi predefiniti che erano stati preparati e organizzati in precedenza.

Dopo una presentazione dell’argomento da parte  degli attori/conduttori che appunto dovevano simulare la co-conduzione orientata ad un pubblico, le riflessioni si sono incentrate proprio sul modo in cui tale conduzione è stata gestita (dal punto di vista verbale, non verbale).

L’aula ha in qualche modo evidenziato punti forti e di possibile miglioramento attraverso uno scambio che è risultato molto efficace e stimolante.

L’attuale situazione pandemica ha forzatamente costretto ad alcune presenze on-line che comunque si sono ben integrate all’interno del dibattito.

Una ottima esperienza, da continuare e da esportare.