CST di Tombolo (C5) convocazioni per lunedì 25 novembre 2024
21 novembre 2024
domenica 7 giugno 2020
Come previsto dal CU n.1 SGS, le società affiliate alla FIGC possono autonomamente organizzare Centri Estivi o Camp Estivi le cui finalità e relative attività siano in linea con i princìpi del Settore Giovanile e Scolastico. Non è pertanto consentito che i Centri Estivi abbiano finalità di selezione di giovani calciatori/calciatrici.
A tal fine le società del Veneto sono tenute a darne comunicazione esclusivamente mediante l’apposito modulo (scaricalo il modulo in fondo) ai seguenti indirizzi mail:
(oppure direttamente al Settore Giovanile e Scolastico Centrale qualora i Centri vengano organizzati in differenti Regioni)
La comunicazione dovrà essere effettuata almeno 15 giorni (in deroga al CU SGS n.1 che parla di 30 giorni) prima dell’inizio del Centro, indicando obbligatoriamente, per ognuna delle località, le seguenti informazioni:
- luogo,
- periodo
- tipologia del Centro organizzato
- Indicazione del Responsabile Tecnico tesserato per il Club
- Indicazione del Referente Organizzativo
Il Responsabile Tecnico e il Referente Organizzativo devono essere regolarmente tesserati per la società.
A tal proposito si ricorda anche che, come da Circolare FIFA del 23 Ottobre 2013, le società che intendono organizzare Centri Estivi all’estero sono tenute a dare informazioni alla propria Federazione di appartenenza ed alla Federazione Calcistica del paese in cui si svolge il Centro, comunicando luogo, date e periodo di svolgimento e tipologia di Centro che il club ha intenzione di organizzare.
Ciascuna delle Federazioni coinvolte potrà chiedere ulteriori specifiche informazioni.
Il Settore Giovanile e Scolastico del Veneto pubblicherà sul sito web https://www.figc.it/it/giovani/territorio/mappa-del-territorio/veneto alla voce COMUNICAZIONI apposita comunicazione con elenco dei Centri Estivi organizzati dalle Società regolarmente comunicati.
Le attività di centro estivo intese come sopra devono attenersi alle linee guida emanate dal governo e riportate all’allegato 8 del DPCM del 17 Maggio.
Come noto in base a tale decreto a decorrere dal 15 giugno 2020, è consentito l’accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso o all’aria aperta, con l’ausilio di operatori cui affidarli in custodia e con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza predisposti in conformità alle linee guida del dipartimento per le politiche della famiglia di cui all’allegato citato.
In particolare al punto 3.9 del documento è prevista in capo al gestore dell’attività la garanzia dell’elaborazione di uno specifico progetto da sottoporre preventivamente all’approvazione del Comune nel cui territorio si svolge l’attività, nonché, per quanto di competenza, da parte delle competenti autorità sanitarie locali.
Il progetto organizzativo del servizio offerto deve essere coerente con tutti gli orientamenti contenuti nelle linee guida emanate dal dipartimento della Famiglia e ha lo scopo di mostrare la loro applicazione coerente all’interno dello specifico contesto ambientale in cui le attività si svolgeranno.
In merito all’organizzazione dei Centri Estivi, si precisa quanto segue:
1) per i calciatori di età compresa tra i 5 e i 14 anni, tesserati con vincolo annuale SGS, non è necessaria la presentazione del “nulla osta” della società di appartenenza ritenendo l’attività estiva un servizio di cui possono usufruire le famiglie che si sviluppano attraverso attività prevalentemente ludiche.
2) I giovani calciatori tesserati con vincolo pluriennale (dai 14 anni in poi) potranno partecipare alle attività dei Centri Estivi organizzati da società diversa da quella di appartenenza, a condizione che quest’ultima autorizzi tale partecipazione attraverso il “nulla osta”.
3) La Società che organizza il Centro Estivo è tenuta a nominare un Responsabile Tecnico tesserato per la stessa Società per ciascuna località in cui vengono organizzati i Centri Estivi. Qualora nella stessa località vengano organizzati due o più Centri Estivi sarà sufficiente indicare un solo Responsabile Tecnico.
4) Le Società che concedono il proprio Marchio a Società Terze, anche se non affiliate alla FIGC, sono comunque tenute ad attenersi alle norme previste, con la nomina di un Responsabile Tecnico tesserato per il Club che ha concesso il marchio.
5) La società organizzatrice dovrà garantire idonea copertura assicurativa a favore dei giovani che risultano tesserati per altre società o che non sono tesserati per alcuna società.
Scarica QUI il modulo per fare la richiesta in formato Word https://www.figc.it/media/121560/centro-estivo-richiesta.doc?width=500&mode=max&animationprocessmode=firsthttps
qui il protocollo attuativo: www.figc.it/it/giovani/news/ripresa-delle-attività-sportive-pubblicato-il-protocollo-attuativo-per-il-calcio-giovanile-e-dilettantistico/
scarica le proposte pratiche per l'allenamento: https://bit.ly/2MyDmO5