La nuova Area di Sviluppo Territoriale (AST) del Veneto: inizia il suo percorso l’AST di Belluno

Lunedì 14/03/2022 presso la Società Alpago (BL) sono iniziate le attività della nuova Area di Sviluppo Territoriale di Belluno.

Nel pomeriggio di lunedì si è svolto il primo allenamento dell’AST di Belluno presso la società Alpago con la categoria U13 – U12. Il pomeriggio dedicato sia ai tecnici che ai dirigenti delle Società presenti, tramite lo svolgimento di una riunione pre-allenamento, l’allenamento in campo coi ragazzi della Società e la riunione post-allenamento, è stato il primo ufficiale momento di formazione e confronto tra lo Staff dell’AST e le società del territorio bellunese.

 

Le società che faranno parte dell’AST di Belluno sono le seguenti:

Alpago, 1919 Cadore, Castion BL, Cavarzano Oltrardo Limana, Dolomiti Bellunesi, Calcio Ponte nelle Alpi, Vittorio Falmec S.M. Colle.

Tali società ospiteranno a turno il nuovo Staff federale e saranno i riferimenti per tutto il territorio, quindi i dirigenti, tecnici e genitori che vorranno informarsi e conoscere i principi e la metodologia dell’Evolution Programme potranno partecipare a tali incontri presso le Società sopracitate.

 

Lo Staff dell’AST di Belluno è formato da:

Gazzetta Denis  Responsabile Tecnico

Martina Davide  Tecnico

Dal Paos Alberto  Tecnico

Turra Daniela  Tecnico

Astorino Eugenio  Allenatore Portieri

Perer Luca  Preparatore Atletico

Buzzo Contin Rosanna  Psicologa

 

L’AST di Belluno si aggiunge alle ulteriori Aree di Sviluppo Territoriali che svolgono attività in Veneto ovvero l’AST di Padova e Rovigo, l’AST di Treviso, l’AST di Venezia, l’AST di Verona e l’AST di Vicenza.

Insieme alle AST, ai Centri Federali Territoriali (CFT) e al Centro di Sviluppo Territoriale di Calcio a 5 (CST C5), l’Evolution Programme, progetto promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, sempre più in evoluzione e sviluppo ha l’obiettivo di creare e supportare un percorso di formazione tecnico-sportiva e educativa rivolto al territorio e a tutti i soggetti coinvolti nella crescita dei giovani calciatori e calciatrici, ossia tecnici, dirigenti, genitori.