Prima tappa itinerante del progetto “Non Solo Piedi Buoni”, ideato e realizzato da Tommaso Giani (diacono della diocesi di San Miniato), in quel di Grosseto con il terzo tempo organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC in occasione della partita tra le squadre della Nuova Grosseto Barbanella e GS Bellaria Cappuccini disputata sabato 9 novembre.

Il Terzo Tempo è parte integrante del progetto, come momento divulgativo ed informativo sulla forte valenza sociale ed educativa del progetto in sé che vede coinvolti i calciatori di 10 società toscane, una per provincia, alle prese con il mondo del volontariato, in un gioco di squadra, di condivisione di tempo a favore di associazioni impegnate nel sociale.

I calciatori della Nuova Grosseto Barbanella, infatti, hanno preso un impegno dalla forte valenza sociale: ogni lunedì, a piccoli gruppi, si trovano a stretto contatto con gli operatori della cooperativa “La Farfalla”, e offrono il proprio personale contributo di supporto agli operatori di questa associazione specializzata nelle cure palliative.

Il Coordinatore Regionale SGS FIGC Toscana, Enrico Gabbrielli, intervenuto personalmente, ha specificato che il progetto non vuole sminuire la valenza agonistica del calcio ma trasmettere ai giovani la valenza formativa del volontariato, nelle sue varie forme, come importante contributo del senso civico.

Agide Rossi, Delegato Provinciale Figc di Grosseto, ha sottolineato l'entusiasmo con cui questi ragazzi hanno preso a cuore tale impegno, che li porta ad avere contatto con una realtà non semplice quale quella della malattia e del dolore.

E per ricambiare, una piccola delegazione dell’associazione è comparsa sugli spalti per tifare i propri beniamini.

Il prossimo impegno è previsto a Livorno per sabato 23 novembre.