È partito il countdown che separa i due Sai-Siproimi siciliani dalla fase finale di Roma che si disputerà dal 26 al 28 settembre. In tanto proseguono gli allenamenti per Raffadali e Marsala, le due compagini, che rappresenteranno la Sicilia: per i giovani ragazzi stranieri non accompagnati accolti nelle strutture di accoglienza Sai-Siproimi che partecipano al Progetto Rete! sarà certamente un momento di grande crescita umana e sportiva.

La manifestazione di carattere sociale sviluppato dal Settore Giovanile Scolastico della Federazione Italiana Giuoco Calcio, in collaborazione con il Ministero degli Interni, con i centri SAI-SIPROIMI, con l’UEFA, l’Anci, l’Università del Sacro Cuore di Milano e con il supporto dei partner Eni e Puma, si sviluppa nella nostra isola sotto la supervisione del coordinatore regionale SGS Stefano Valenti e del responsabile organizzativo del progetto, Franco Nucatola.

Quest’anno, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, nella nostra isola l’iniziativa ha fatto registrare numeri da record: sono infatti 500 i ragazzi partecipanti e 30 i centri iscritti, di cui uno, quello di Trabia, il primo ad essere tutto al femminile.

A curare la seduta tecnica dell’allenamento di Marsala come a Raffadali era presente il tecnico interprovinciale Carmelo Mirabile che ha fatto svolgere anche una partitella di allenamento: nella cittadina lilibetana erano, inoltre, presenti i tecnici Giacomarro e Alagna; a Raffadali – presso lo stadio Comunale – è intervenuto il tecnico Diego Valenti.

Da sottolineare anche, come parte integrante del progetto, la partnership tra la FIGC e il Palermo Football Club che ha messo in evidenza i valori, cardini dell’iniziativa, quali l’inclusione sociale tra ragazzi stranieri e locali in un clima d'integrazione.