Inclusione sociale, integrazione e solidarietà hanno vinto ancora. I pilastri e i valori sui quali si basa il progetto Rete, ormai giunto all'ottava edizione, ha visto trionfare nelle finali di Roma la compagine del centro Sai di Partinico (Palermo). Dopo le due vittorie di Caltagirone (2015 e 2016) e quella di Vizzini (2017), la Sicilia torna a scrivere così il proprio nome nell'albo d'oro della manifestazione di carattere sociale promossa dalla Figc. La kermesse sviluppata in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’ANCI, la Fondazione Cittalia e il Servizio Centrale della Rete SAI, con il supporto dei partner Eni e Puma, rivolto ai minori stranieri accolti in Italia, ha espresso sul campo gare intense e spettacolari, dagli alti contenuti agonistici. Alla presenza del coordinatore regionale SGS Stefano Valenti, allo stadio dei Marmi di Roma, i siciliani hanno sbalordito nel proprio girone e, poi, hanno superato di slancio i coetanei del Rionero per 4-2 in finale. La squadra del centro Sai palermitano, inserita nel girone B, guidata dai tecnici Carmelo Mirabile e Dario Volo, ha ottenuto quattro vittorie su altrettante gare disputate: l'organizzazione dell'attività in Sicilia è stata curata dal responsabile del progetto Rete Franco Nucatola: in totale sono stati 39 i centri Sai iscritti e quasi 700 i ragazzi stranieri e italiani che vi hanno preso parte nell'isola.

 

Questo il dettaglio dei risultati dei siciliani

Girone B

Partinico-Lodi 4-1

Partinico-Roma 8-0

Partinico-Cremona 2-1

Finale: Partinico-Rionero 4-2

 

Classifica Finale

1. Partinico
2. Rionero
3. Carmiano
4. Lodi
5. Altosannio
6. Cremona
7. Trento
8. Roma

 

Albo d’Oro

2015 Caltagirone (Sicilia)

2016 Caltagirone (Sicilia)

2017 Vizzini (Sicilia)

2018 Lodi (Lombardia)

2019 Trento (Trentino A.A.)

2020 Trento (Trentino A.A.)

2021 Carmiano (Puglia)

2022 Partinico (Sicilia)