Progetto Rete, primo appuntamento a Canicattini Bagni
Come sempre gli obiettivi principali della manifestazione sono quelli di favorire i processi di inclusione attraverso il calcio e di educare a comportamenti corretti dentro e fuori il campo di giocosabato 2 novembre 2019
Riparte in Sicilia la sesta edizione del Progetto RETE! un’iniziativa rivolta ai ragazzi accolti negli SPRAR/SIPROIMI (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) presenti in tutto il territorio nazionale, per promuovere e favorire l’interazione tra pari e i processi di inclusione sociale ed interculturale tramite il calcio. L’attività è sviluppata dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, attraverso il Settore Giovanile e Scolastico, in condivisione con il Ministero degli Interni e con il supporto dei partner Eni e Puma. In Sicilia il responsabile del progetto è Franco Nucatola che si avvale della collaborazione dei tecnici federali del territorio.
Nella nostra isola il primo appuntamento, in campo, è stato a Canicattini Bagni dove i ragazzi hanno svolto una seduta tecnica sotto gli occhi attenti del tecnico federale Giuseppe Diana. La Sicilia, da sempre protagonista nella manifestazione, ha ottenuto il successo nel torneo nelle prime tre edizione, grazie alle vittorie di Caltagirone (2015 e 2016) e Vizzini (2017).