Da mercoledì 19 giugno, presso il Centro Federtale Territoriale di Corticella (Bologna), gli Sprar di Caltanissetta e Milazzo saranno protagonisti della fase finale del Progetto Rete! edizione 2019, dove in palio c’è il titolo nazionale che in Sicilia manca dal 2017. L’iniziativa sviluppata dalla FIGC attraverso il Settore Giovanile e Scolastico in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’ANCI e il Sistema SPRAR/SIPROIMI e grazie al supporto di Eni e Puma, nell’ambito dell’attività di responsabilità sociale, ha visto nelle prime tre edizioni primeggiare Caltagirone nel 2015 e 2016, Vizzini nel 2017.

In Sicilia, dove responsabile del progetto è Franco Nucatola, nelle scorse settimane si sono tenute due sedute di allenamento degli Sprar di Milazzo e di Caltanissetta che hanno visti impegnati i tecnici federali Carmelo Mirabile, Francesco Lima e Fabio Comandatore.

La fase finale del torneo si articolerà attraverso lo svolgimento di due triangolari, al termine dei quali le due migliori classificate accederanno alle semifinali che metteranno in palio la sfida valida per il primo posto. Questi i due gironi: nel gruppo A, Caltanissetta (Sicilia), Trento (Trentino) e Carmiano (Puglia); nel gruppo B, Milazzo (Sicilia), Altosannio (Campania) e Lodi (Lombardia).

In occasione dell’ultimo atto del torneo, i giovani atleti avranno inoltre l’opportunità di assistere alla gara valida per la fase finale del Campionato Europeo Under 21 tra Italia e Polonia.