Sardegna

Tutela dei minori, ieri il workshop all'IT Mossa di Oristano

“Facciamo squadra” è il motto dell’Sgs che punta a coinvolgere tecnici, dirigenti, genitori e giovani nel lavoro di tutela dei giovani

domenica 8 maggio 2022

Tutela dei minori, ieri il workshop all'IT Mossa di Oristano

Prosegue l’impegno del Settore Giovanile e Scolastico a livello territoriale nello sviluppo di iniziative di carattere formativo ed educativo.

Ieri - sabato 7 maggio - si è svolto all’IT Mossa di Oristano il convegno, nell’ambito dell’Evolution Programme, per focalizzare il calcio come strumento per la protezione dei minori e dei più deboli.

Un evento che si inserisce all’interno del Programma Tutela Minori fortemente voluto dalla FIGC che supporterà la formazione di una rete capillarmente diffusa in tutte le regioni, per perseguire gli obiettivi della tutela dei giovani tesserati, la prevenzione dei rischi, la formazione ed educazione alla consapevolezza del tema, la segnalazione di eventuali problematiche e in generale la costruzione per i giovani di un ambiente sicuro e professionale, in grado di fornire un’esperienza positiva e stimolante.

Dopo il saluto del Coordinatore federale Sgs Sardegna Fabrizio d’Elia, spazio alle relatrici, la psicologa Gianna Manca - responsabile Area Psicologi SGS Sardegna - e l’avvocatessa Luigia Pisano, consulente sempre dell’SGS. 

I temi toccati riguardavano le tutele dei minori sia dal punto di vista psicologico che legale, con interventi dei presenti e alcune parole chiave che son state utili per sviluppare ragionamenti e riflessioni, tra cui confronto, rispetto e ascolto, nelle varie interazioni personali tra adulti - nei vari ruoli - e minori e tra minori stessi. 

Coinvolti in maniera attiva, oltre ai genitori, anche gli stessi studenti dell’istituto oristanese che hanno avuto la possibilità di riconoscere la propria dimensione e i propri diritti, oltre a quei segnali che comportano una minaccia. Fare squadra è un impegno comune: l’SGS vuol incentivare sempre di più un’azione di tutela comune che possa partire dai campi ma si sviluppi anche nella società.

 

Si ringrazia, infine, la Dirigente scolastica dell'istituto Marillina Meloni per la possibilità di utilizzo dell'auditorium e il Prof. Gavino Scano per la sua disponibilità.