Sardegna

Beach soccer, tavola rotonda a Sa Rodia con Massimiliano De Celis

Il responsabile nazionale giovanile del beach soccer a confronto con l'SGS e i corsisti

domenica 16 aprile 2023

Beach soccer, tavola rotonda a Sa Rodia con Massimiliano De Celis
Sabato scorsa, presso la Sala Riunioni della Delegazione LND di Oristano, si è svolta la tavola rotonda con gli aspiranti istruttori di Beach Soccer al termine del primo Corso organizzato dall’SGS Sardegna.
Presenti, oltre al Coordinatore Federale SGS Sardegna Fabrizio d’Elia e l’RTR Vincenzo Fadda, il responsabile nazionale Beach Soccer Roberto Desini, il Coordinatore Dipartimento Nazionale Beach Soccer giovanile Massimiliano De Celis e il suo “collega” regionale Carlo Scontus, oltre a Manuel Perra, presidente del Cagliari beach soccer. Presente anche il Responsabile delle Rappresentative LND Sardegna Gigi Baranta e il Responsabile regionale Attività di base Filippo Motzo.
In apertura Fabrizio d’Elia, oltre a presentare gli ospiti e i temi della mattinata, ha spiegato come l’Sgs Sardegna, impegnato in tante attività e corsi sul territorio isolano, abbia colto con entusiasmo la grande novità di un corso per istruttori di beach Soccer proposto dalla struttura centrale del Settore giovanile e scolastico e rivolto ai giovani dai 5 ai 12 anni e via via alle categorie successive.
Roberto Desini, riconfermato nel suo ruolo, è partito dallo status quo del beach soccer in Italia: “Abbiamo qui in Italia uno dei migliori campionati mondiali e 4 su 5 giocatori che vi partecipano son stati premiati a Dubai al Beach soccer Stars. Altro motivo di soddisfazione è Luca Bertacca, italiano, premiato come miglior giovane al mondo”.
Un percorso pieno di soddisfazioni: “Numeri incredibili e successi in questi anni per una scommessa vinta ma che non vogliamo fermare. La nazionale femminile è vicecampione europea. Nel 2018 abbiamo vinto il Campionato Europeo ad Alghero che riproporremo quest’anno sempre nella città catalana. C’è l’Under20 che cresce. L’obiettivo è creare ancora di più sinergie federali, avviare il campionato regionale per il quale entro il 19 luglio bisogna avere la vincente da comunicare al nazionale.”
Sul campionato regionale, l’idea è quella di fare 3 o 4 tappe: “Di certo non ci mancano gli spazi e le spiagge qui in Sardegna”.
Manuel Perra, Presidente del Cagliari beach soccer, invitato come testimonial, ha raccontato la sua esperienza, nata da un viaggio in Lituania e dalla volontà di cominciare anche in Sardegna un percorso di beach soccer: “L’avventura della società che guido è partita nel 2018 e ha regalato tante soddisfazioni come la semifinale dell’anno scorso. Ci stiamo togliendo anche altre soddisfazioni, crescendo pian piano, senza dimenticare la nostra squadra giovanile che diventa sempre piu competitiva e annovera anche Lorenzo Etzi, convocato nella nazionale di futsal”.
La Passione è l’ingrediente principale.
Massimiliano De Celis, Responsabile tecnico nazionale beach soccer giovanile, ha delineato il progetto, le opportunità e gli obiettivi del beach soccer: “Una formazione tecnica che parte da zero, un mondo nuovo in cui c’è bisogno di una preparazione accurata dei tecnici che possano essere utili a sviluppare il beach soccer con i dovuti accorgimenti e contenuti”. Le opportunità sono tante e ancora in divenire, ha aggiunto.
Carlo Scontus, Responsabile regionale Beach Soccer SGS, ha raccontato la sua esperienza: “Partito da una curiosità sportiva legata alle spiagge del mio territorio, questo sport è diventato un impegno entusiasmante. La formazione a Tirrenia è stata un’esperienza bellissima, ha permesso di sviluppare competenze che prima, praticandolo in spiaggia, non venivano nemmeno percepite. Ci si ritrova catapultati in un mondo nuovo, in un mondo SGS in cui visto che parliamo di ragazzi c’è un elemento da tutelare, l’aspetto ludico”.
Vincenzo Fadda ha rimarcato l’aspetto formativo del lavoro SGS: “Noi supportiamo gli istruttori affinché l’attività venga svolta correttamente dai bambini. Siamo di aiuto e stimolo per tutti i tecnici, affinché possano mettere a disposizione degli allievi quanto appreso nei Corsi del Settore Tecnico”.
Infine, le conclusioni di Fabrizio d’Elia: “Facciamo vivere le giuste esperienze ai ragazzi con un clima sereno, corretto e come
dico sempre magico. Pensiamo alla propedeuticità della disciplina, anche a come esistano delle basi utili alla pratica di altre discipline. L’idea può essere quella di proporre alle società l’opportunità del beach soccer come momento di sport estivo in modo tale da tenere sempre in attività gli atleti”.
👉La chiusura, infine, di Fabrizio d’Elia: “Grazie a tutti i presenti per aver condiviso queste giornate di formazione. Grazie a Massimiliano per la sua competenza, a Manuel per la sua passione pionieristica, a Gigi Baranta che non ci abbandona mai e a tutti i tecnici e collaboratori SGS. Quest’anno abbiamo formato circa 350 persone. Alcuni corsisti hanno svolto anche più corsi per accrescere le proprie competenze. Facciamoci ora contaminare da questa sfida del beach soccer, un’opportunità in più”.
Infine, un ringraziamento: “Grazie al presidente Cadoni e al CR Sardegna per il continuo supporto, che ci mette nelle migliori condizioni per organizzare le nostre attività SGS”.