A Sa Rodia la riunione con le società LND che svolgono attività con il Settore Giovanile e scolastico
Lunedì scorso l’incontro per il territorio oristanesevenerdì 26 novembre 2021
Si è svolta lunedì a Sa Rodia, presso gli uffici della Delegazione provinciale di Oristano, la riunione delle società LND di Oristano che praticano attività di base nell’ambito dei programmi del Settore Giovanile e Scolastico Figc.
Ha aperto i lavori il presidente del CR Sardegna Gianni Cadoni che ha salutato e ringraziato Claudio Macchia, delegato provinciale uscente, stilando un bilancio delle attività svolte dal Comitato e dai progetti presenti e futuri a vantaggio delle società.
Parola poi a Fabrizio d’Elia, coordinatore SGS in Sardegna: “Grazie a Gianni Cadoni per l’ospitalità negli uffici della Delegazione e un ringraziamento per il lavoro svolto da Mauro Marras – condiviso anche in precedenza dal presidente Cadoni, ndr – che si è speso per il nostro sport e per le persone che lo praticano.Siamo ripartiti con tutte le attività. Dall’11 ottobre è partito il Centro Federale con una squadra di tecnici e professionisti a disposizione degli allievi. Il calcio a livello giovanile è cambiato nei modi e nelle metodologie, ha fatto un salto in avanti: abbiamo questi strumenti importanti come i Centri Federali e le Aree di sviluppo a disposizione delle società che vogliano confrontarsi e mettersi in gioco. L’attività di base è finalizzata alla formazione e all’educazione del giovane calciatore. Un invito che faccio a tutti voi è di venirci a trovare perchè a Oristano c’è l’opportunità del CFT, un luogo di condivisione e incontro con tutte le anime del nostro sport”.
ATTIVITÀ NEL TERRITORIO. “Sono state avviate – prosegue d’Elia – le attività del Settore giovanile scolastico con i Pulcini e gli Esordienti e questa settimana partiamo con Piccoli Amici e Primi calci. Non abbiamo stravolto i contenuti ma ci siamo attenuti alle indicazioni del Comunicato 1 e all’Evolution programme, programma ideato dalla Federazione con lo spirito di promuovere il calcio giovanile. Non siamo portatori del vangelo, semmai offriamo strade e opportunità”.
IL CLIMA MAGICO. “Dobbiamo creare il clima magico – suggerisce il coordinatore SGS – affinché il bimbo abbia voglia di tornare a giocare ogni volta, andare via con l’energia positiva del prossimo allenamento. E poi la proposta didattica, punta sul gioco negli spazi ridotti, la partecipazione. Più il bambino gioca, più si entusiasma, più si fidelizza. E’ importante, poi, l’atteggiamento dei tecnici, teso al confronto. Noi ci occupiamo anche di attività femminile e di calcio a 5, promuoviamo il gioco del calcio a vari livelli, senza porre ostacoli”.
SCUOLA. “Mettiamo a disposizione delle scuole progetti studiati dalle commissioni del Settore Giovanile Scolastico. Le società possono interagire con un proprio tecnico, magari sarà l’occasione per coinvolgere i bimbi facendoli iscrivere ai propri settori giovanili”.
Sono intervenuti all’incontro anche Gavino Scano, responsabile Attività di Base Figc Sgs Oristano, che ha sollecitato il dibattito e il confronto tra i presenti: “La vostra presenza dimostra la passione che vi accompagna, noi siamo qui per offrirvi gli strumenti per migliorare l’attività. I giochi servono per l’obiettivo dell’inclusione. Grazie ai giochi possiamo trovare la partecipazione e il coinvolgimento e generare soddisfazione nei bimbi e ne genitori perchè il figlio partecipa attivamente”.
Vincenzo Fadda, responsabile tecnico regionale Figc Sgs: “Abbiamo a che fare con bambini da preparare all’attività degli adulti in maniera graduale e strutturata. Seguiamo quel delicato momento che è la crescita. Noi siamo a disposizione vostra, per aiutarvi e permettervi di fare questo percorso insieme. Condividiamo con voi le difficoltà, ci confrontiamo, rivediamo, discutiamo”.
Fabrizio d’Elia, in conclusione, invita tutte le società a partecipare: “Il nostro centro federale è un’opportunità e un’occasione. Ci trovate ogni lunedì insieme. Sperimentiamo esercizi e giochi, discutiamo e troviamo soluzioni insieme per il bene del calcio e dei nostri giovani. Questo è il nostro impegno”.