Modulo online di censimento del Settore Giovanile
13 dicembre 2024
domenica 14 marzo 2021
È partito lunedì scorso dalla Sardegna il tour di incontri presso le sedi dei Comitati Regionali e
dei Coordinatori del Settore Giovanile e Scolastico del presidente Figc Gabriele Gravina.
Tra i presenti negli incontri della giornata del numero uno del calcio italiano, c’era naturalmente
l’SGS Sardegna con la presenza del Coordinatore Regionale Mauro Marras. Nell’intervento
mattutino tenutosi nella sede del CR Sardegna il Coordinatore Regionale ha rivolto un apprezzamento per le attenzioni che il Consiglio Federale ha riservato al S.G.S. nella sua opera di servizio e promozione di un calcio formativo ed in particolare per il supporto al Programma di Sviluppo Territoriale, allo sviluppo dei C.F.T. ed alle A.S.T.
"Siamo convinti della bontà del progetto e del valido contributo che esso potrà fornire allo sviluppo del calcio giovanile italiano" ha proseguito Mauro Marras.
“Una missione che cerchiamo di portare avanti in ogni angolo del nostro vasto territorio nella prospettiva di allargare il nostro raggio d’azione a nuovi C.F.T. e A.S.T. che incrementino le possibilità per i ragazzi sardi di fare attività con il cappello azzurro della Federazione".
In calendario c’è la prossima apertura dell’Area di Sviluppo Territoriale di Cagliari ma sarebbe molto opportuno creare le condizioni per l’apertura di un nuovo C.F.T. e relativa
A.S.T. nelle zone più interne della Sardegna.
"Sarà l’occasione per onorare un territorio per chi ha offerto la propria bravura ed il proprio talento alla nostra nazionale di calcio, ovvero quello di Gianfranco Matteoli, di Gianfranco
Zola e non ultimo di Marco Sau".
Si avverte la necessità di creare un ulteriore polo di formazione tecnica in un territorio spesso lontano dai flussi formativi, continua Marras. In questo modo si darà nuovo impulso ad un territorio che soffre un disagio economico importante ed è continuamente minacciato da un sensibile calo demografico. Allo stesso modo si darà nuovo coraggio alle istituzioni locali ed alle società sportive affinché investano in questo meraviglioso gioco dal suo incredibile impatto sociale.
LA VISITA AL CFT - Il presidente nel pomeriggio si è spostato al Centro Federale Territoriale di Sa Rodia (Oristano), nell’ambito della visita alla struttura calcistica intitolata al compianto Tino Carta. Qui a fare gli onori di casa, oltre al presidente Cadoni, è stato propro il Coordinatore S.G.S. Mauro Marras, insieme all’intero staff federale capitanato da Antonella Giglio, R.T. del C.F.T. e del R.T.R. Vincenzo Fadda.
Il presidente ha salutato i ragazzi e gli istruttori presenti alla consueta seduta del lunedì
nell’ambito del progetto di sviluppo tecnico della Federazione: “Noi ci siamo, siamo qui con voi”.
In un intervallo della seduta, a cui ha assistito anche il sindaco di Oristano Andrea Lutzu, accompagnato dall’assessora Maria Bonaria Zedda, un
ragazzo ed una ragazza del C.F.T. hanno consegnato, in segno di riconoscenza ed ospitalità ,
al Presidente Gabriele Gravina la maschera tradizionale de “Su Componidori” importante
figura della nota giostra equestre della “Sartiglia” di Oristano evocando il significato augurale
della tradizione per la nuova stagione federale del neo eletto Presidente.
“La FIGC tiene in considerazione tutte le sue anime e le diverse componenti – ha concluso Gravina - perché solo insieme si uscirà da questa crisi. Sono qui per raccogliere elementi, preoccupazioni e aspirazioni. Con questi incontri è mia intenzione porre le basi per un’ambiziosa riforma complessiva del sistema, che delinei finalmente nuovi perimetri del
professionismo e del dilettantismo”.