Modulo online di censimento del Settore Giovanile
13 dicembre 2024
mercoledì 29 marzo 2023
Martedì ricco di spunti e riflessioni con l’ultimo appuntamento della due giorni di formazione SGS Evolution Programme.
In programma c’era una tavola rotonda, ospitata dalla Sala Stampa della Unipol Domus, alla presenza degli aspiranti istruttori dell’attività di base per il corso level E. Un confronto interessante tra lo Staff nazionale Evolution Programme, lo Staff Regionale SGS FIGC, il Cagliari e la LND.
Presenti, oltre al Coordinatore Federale SGS Sardegna Fabrizio D’Elia - che ha portato i saluti del Presidente del CR Sardegna Gianni Cadoni e ringraziato il Cagliari calcio e il Responsabile Tecnico del Settore Giovanile Bernardo Mereu - l’RTR Vincenzo Fadda e tutto lo staff SGS, i vertici del programma FIGC SGS, Maurizio Marchesini Responsabile Tecnico nazionale Evolution programme accompagnato da Bruno Redolfi, Responsabile Area CFT/AST e Stefano Florit Responsabile Area Metodologica Evolution Programme. Insieme a loro, gli altri relatori erano Gigi Baranta, responsabile delle Rappresentative del CR Sardegna, e come detto già, mister Mereu.
Marchesini ha stimolato tutti i presenti, relatori e aspiranti tecnici, attraverso delle parole chiave e delle domande che hanno scatenato riflessioni e idee: si è parlato, tra l’altro di identità, caratteristica dei collaboratori e giocatori in fase di scouting.
Il coordinatore Fabrizio d’Elia ha offerto subito un consiglio ai corsisti: “Ci vuole volontà e tempo a disposizione, poi la pazienza per aspettare e trovare spazi in una società. Bisogna impegnarsi nello studio per far notare le proprie caratteristiche”.
Poi sulle figure da scegliere, un altro pensiero: “Per un giocatore conta la semplicità. Il gioco del calcio va reso semplice dagli istruttori, semplificando il processo di apprendimento. In un collaboratore cerco in primo luogo la correttezza etica e morale”.
Mister Vincenzo Fadda ha sottolineato la sua esperienza da tecnico e il suo percorso: “Vorrei che ci ricordassimo non solo le vittorie ma quando perdevamo, quando eravamo ai margini, quando non giocavamo per scelta del mister. Ecco, queste sono le situazioni da cui partire oltre ai mille errori che abbiamo fatto. Il calcio è un’esperienza totalizzante”.
Il coordinatore delle Rappresentative regionali LND Gigi Baranta ha sottolineato il percorso bellissimo e delicato del fare i tecnici: “Avete un compito importante, siete un punto di riferimento nel bene e nel male, delle figure che i ragazzi e i bambini guardano e emulano”.
Stefano Florit ha lanciato, tra gli il tema dell’entusiasmo: “Portate in campo la passione che avevate da bambini, amate quel che fate. Bisogna avere una grande curiosità per quel che si fa, in modo da ampliare le conoscenze e sopperire alle mille difficoltà che si trovano. Andate in campo sapendo che ci saranno sempre dei problemi da risolvere”.
Bruno Redolfi invece è partito da lontano: “La mia esperienza di 30 anni mi fa pensare a tante parole, amore squadra, calcio, sogno. Sono ancora però un sognatore. Non ponetevi - ha affermato ai corsisti - un arrivo ma state sempre in viaggio senza arrivare mai. La bellezza del calcio è in tutto, nei gesti e nella fantasia che ci aspettiamo nelle partite. Non parlerei di sacrificio, è fuori luogo”. E infine sulle caratteristiche: “Ci vuole una grande disponibilità nei ragazzi, un aspetto fondamentale di ogni giocatore”.
Mister Bernardo Mereu ha ricordato come “ogni insegnante a scuola inizi
dalle basi. Così un tecnico delle giovanili: deve insegnare la tecnica e poi sviluppare tutti gli altri concetti. Importante è non tralasciare l’aspetto valoriale e del comportamento”.
L’ultimo pensiero per i tecnici è stato di mister Fadda: “Siete tutti invitati al CFT a Oristano. Il Centro federale è sempre a vostra disposizione ogni lunedì, ma organizzeremo a breve una giornata dedicata a voi corsisti, di cui vi daremo notizia attraverso una mail”.
Il Coordinatore d’Elia ha ringraziato in conclusione il Presidente del CR Sardegna Gianni Cadoni per la grande disponibilità e il supporto alle attività dell’SGS nell’Isola, dalla disponibilità del Centro Federale, della Sala Riunioni e degli uffici: “Questo supporto ci permette di svolgere al meglio le nostre attività a servizio del calcio giovanile”.