Grande partecipazione e interesse hanno caratterizzato il workshop “Sport e famiglia, una sinergia vincente”, svoltosi il 14 gennaio scorso presso la Sala Flora del Palazzo Imperiali di Latiano. L’evento, promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Puglia nell’ambito dell’Evolution Programme e organizzato dall’Area Sviluppo Territoriale di Brindisi, ha posto al centro il delicato tema del rapporto tra genitori e figli nell’ambito della pratica sportiva.

Guidato dalla psicologa dott.ssa Lucia Semeraro, il workshop ha offerto un format innovativo, alternando momenti teorici a laboratori pratici. Particolarmente coinvolgente è stata l’attività che ha invitato genitori e tecnici presenti a rispondere in forma anonima alla domanda: “Cosa significa per te la zona di coinvolgimento ottimale?”. I contributi raccolti hanno dato vita a un cartellone che, simbolicamente, rappresentava un albero dai rami ricchi di parole e riflessioni, stimolando un confronto sul ruolo genitoriale nel supporto equilibrato ai giovani atleti. Lo sport, è emerso dai lavori, non è solo una palestra per il corpo, ma uno strumento di inclusione, coesione sociale e crescita personale.

Hanno portato il loro contributo all’incontro il consigliere regionale LND di Brindisi, Alberto Fontanarosa, l’assessore comunale allo sport del comune di Latiano, Giovanni Bruno, la responsabile del Latiano Urso Maria Concetta e il delegato per la tutela minori Lucia Calvelli. L’iniziativa ha sottolineato l’importanza della famiglia come fulcro educativo, capace di adattarsi ai profondi cambiamenti sociali e alle sfide che caratterizzano l’epoca contemporanea.

Come evidenziato durante l’incontro, i genitori rivestono un ruolo fondamentale non solo nel sostenere i figli, ma anche nell’acquisire consapevolezza delle proprie modalità relazionali, trovando strategie per bilanciare supporto, controllo e autonomia.