Puglia

SGSAcademy Puglia, Corso Grassroots Livello E: proseguono gli incontri on-line riservati ai Dirigenti dell'attività di base

Focus sull'Evolution Programme: obiettivi, struttura e metodologia

martedì 30 marzo 2021

SGSAcademy Puglia, Corso Grassroots Livello E: proseguono gli incontri on-line riservati ai Dirigenti dell'attività di base

Nell'ambito delle attività della SGS Academy Puglia proseguono gli incontri on-line del Corso Informativo Grassroots Livello "E" (Entry Level) rivolto ai Dirigenti dell'attività di base delle Scuole Calcio Élite, Scuole Calcio e Centri Calcistici di Base delle Società affiliate alla FIGC, suddivisi in tre gruppi (A-B-C).

Oggi pomeriggio, martedì 30 marzo 2021, si è tenuto alla presenza del Coordinatore Federale Regionale Prof. Antonio Quarto il terzo appuntamento del Gruppo A in cui è stato affrontato il Modulo 4 su l' "Evolution Programme".

A prender parte in qualità di docenti il Responsabile Organizzativo Regionale Maurizio Orsini, il Responsabile Tecnico Regionale Prof. Italo Sannicandro, la Psicologa Federale Regionale Dott.ssa Ilaria Fischetti, il Delegato Regionale all'Attività di Base Prof. Salvatore Lufrano, il Delegato Provinciale all'Attività di Base della Delegazione BAT Prof. Luigi Di Franco.

Dopo aver salutato e ringraziato tutti i partecipanti la Psicologa Federale Regionale Dott.ssa Ilaria Fischetti ha riassunto gli argomenti trattati nelle precedenti lezioni e presentato i seguenti punti posti all'ordine del giorno:

- Il Programma di Sviluppo Territoriale: EVOLUTION PROGRAMME;

- Il Centro Federale Territoriale e le Aree di Sviluppo Territoriale;

- Modalità di gioco categorie di Base e referti Gara.

Sul primo punto la relazione del Responsabile Organizzativo Regionale Maurizio Orsini il quale ha spiegato attraverso la visualizzazione di alcune slide gli obiettivi dell'"Evolution Programme che rappresenta il Programma di Sviluppo Territoriale (PST) coordinato dal Settore Giovanile e Scolastico, in collaborazione con Ferrero, attraverso il programma Kinder Joy of Moving. L'obiettivo primario è quello di strutturare un percorso di formazione tecnico-sportiva ed educativa rivolta al territorio e a tutti i soggetti coinvolti nella crescita dei calciatori e delle calciatrici: tecnici, dirigenti, allenatori e genitori: "Il Programma - dichiara Orsini - propone un nuovo approccio e una nuova metodologia che possano favorire la creazione di un ambiente in cui ogni calciatrice e ogni calciatore possa esprimersi al meglio, consolidando le sinergie con le Società Sportive del territorio, affiancandole in un percorso di crescita attraverso un indirizzo formativo ed educativo, una programmazione e una metodologia condivisa per promuovere una cultura sportiva finalizzata all'educazione delle nuove generazioni - prosegue - Il programma si articola in diverse progettualità rivolte a tutte le categorie di base attraverso il lavoro articolato nelle 60 Aree di Sviluppo Territoriale (AST) e 50 Centri Federali Territoriali (CFT) dislocati sul territorio nazionale con il supporto delle nuove figure dei Tutor. Per portare avanti un lavoro a 360°, nell’ambito del Programma di Sviluppo Territoriale, vengono individuate quattro diverse aree, ciascuna con competenze specifiche: Area Organizzativa, Area Tecnica, Area Psicologica/Educativa e Area Medico-sanitaria".

Prosegue sull'argomento il Responsabile Tecnico Regionale Prof. Italo Sannicandro il quale ha messo a fuoco i principali punti della formazione per il territorio, spiegando la struttura metodologica del Programma di Sviluppo Territoriale, indicando nello specifico i dieci presupposti che ruotano intorno all'attività di base. Illustra, inoltre, i tre modelli di allenamento in riferimento alle diverse categorie: Piccoli Amici/Primi Calci, Pulcini ed Esordienti.

Successivamente la Dott.ssa Ilaria Fischetti ha evidenziato che "Il Programma di Sviluppo Territoriale rappresenta una delle più grandi sfida e occasioni che il territorio deve accogliere. Le AST sono state una naturale evoluzione dei CFT. L'intento principale è condividere con voi delle idee per raccoglierne altrettanto e migliorare. Lo sport del calcio giovanile evolve. Opportunità e occasione è il nostro modo di pensare alle AST. Lo Psicologo nei CFT - chiarisce la Dott.ssa Fischetti - ha un ruolo e competenze ben precise quali l'osservazione e supervisionare, la comunicazione e la formazione".

A tal proposito è intervenuta la Psicologa del CFT di Ruvo di Puglia e dell'AST Bari 1, la Dott.ssa Iolanda Gisondo, la quale ha riportato alcuni esempi ed esperienze di attività che sono state svolte nel corso delle passate stagioni sportive: "Abbiamo avuto la possibilità negli anni di creare delle stazioni co-condotte dando ai ragazzi dei feedback adeguati, abbiamo organizzato laboratori e workshop multidisciplinari rivolti sia ai tecnici che ai ragazzi con un riscontro positivo e un arricchimento per tutti".

A conclusione dell'incontro le relazioni del Delegato Regionale all'Attività di Base Prof. Salvatore Lufrano e del Delegato Provinciale all'Attività di Base della Delegazione di BAT Prof. Luigi Di Franco i quali hanno spiegato le modalità di gioco, le categorie di base e i referti di gara, rispondendo a quelle che sono le domande poste frequentemente dagli allenatori e dai dirigenti delle società calcistiche e sottolineando gli obiettivi ma soprattutto la filosofia quale principio cardine dell'attività di base.