Puglia

Giornata di formazione a Bernalda per il settore federale organizzativo, tecnico e medico di Puglia e Basilicata

Presente il Responsabile Tecnico Nazionale Maurizio Marchesini

mercoledì 25 settembre 2019

Giornata di formazione a Bernalda per il settore federale organizzativo, tecnico e medico di Puglia e Basilicata

Si è tenuta oggi pomeriggio a Bernaralda (MT), presso l'Aula Magna dell' Istituto di Istruzione Secondaria Bernalda Ferrandina in V.le A. Schwartz, una giornata di formazione che ha contestualmente coinvolto i componenti tecnici ed organizzativi dei Centri Federali Territoriali di Matera, Viggiano, Ruvo, Bitetto, Ceglie Messapica, dell'Area di Sviluppo Territoriale di Lecce, e l’attività di base del Settore Giovanile e Scolastico di Puglia e Basilicata.
Dopo l'intervento e i saluti dei Coordinatori Regionali Territoriali Carlo Ottavio (FIGC-Sgs Basilicata) e Antonio Quarto (FIGC-Sgs Puglia) e del Presidente del Comitato Regionale della Figc-Lnd Basilicata Pietro Rinaldi, ad aprire i lavori è stato il Responsabile Tecnico Nazionale Sgs Maurizio Marchesini.
Nel corso della relazione Marchesini ha illustrato, attraverso la proiezione di slides, la struttura e l'obiettivo del programma di sviluppo territoriale afferente all'area tecnica e organizzativa. (In allegato foto) 
A seguire i tecnici e gli psicologi dei rispettivi CFT, divisi in gruppo, sono stati chiamati a riflettere e a proporre soluzioni alternative nell'ambito organizzativo, formativo e tecnico.
La riunione è proseguita con la spiegazione della settimana del programma di sviluppo territoriale, della metodologia e dei presupposti. A tal proposito Marchesini ha dichiarato che "I pilastri sono una scelta medotologica e i presupposti sono essenziali perchè sono alla base dell'allenamento. E' necessario conoscere sia i pilastri che i presupposti". Il Responsabile Tecnico Nazionale prosegue spiegando che "Il bambino non è un piccolo adulto. Ogni volta che creiamo un allenamento dobbiamo vedere se il protagonista è il genitore o il ragazzo. Lasciamo liberi i ragazzi di sbagliare. Mettere il ragazzo al centro vuol dire che abbiamo calibrato bene il lavoro tecnico ed educativo". Un altro aspetto fondamentale è l'organizzazione perchè spiega Marchesini: "E' il primo degli elementi che si nota in un allenamento ed è molto importante far vivere ai bambini un clima sereno rendendo l'esercitazione un'esperienza efficace ed appassionante". Tra i presupposti vi è anche l'inclusione intesa come risorsa per le società perchè "il calcio è un gioco per tutti" e ogni tipo di attività motoria è importante così come la variabilità della pratica.
Subito dopo Maurizio Marchesini ha illustrato i seguenti pilastri che consistono in etica (rispetto, regole e impegno), gioco, intensità, orientamento, portiere, tecnica e transizioni.
Durante l'incontro sono intervenuti per l'Area Psicologica la Dott.ssa Ilaria Fischetti (Psicologa FIGC-Sgs Puglia) e la Dott.ssa Maria Macrifugi (Psicologa FIGC-Sgs Basilicata) le quali hanno spiegato la seguente missione dei CFT: "Fornire un indirizzo formativo ed educativo univoco e coordinato attraverso una programmazione e una metolologia condivisa con le componenti tecniche federali, costituire poli formativi di riferimento per il territorio, consolidare con le Società sportive del territorio, sviluppare l'attività femminile giovanile a livello qualitativo e quantitativo, promuovere una cultura sportiva finalizzata all'educazione delle giovani generazioni". Le psicologhe hanno esposto le attività che si svolgeranno nei CFT tra le quali workshop multidisciplinari e laboratori. Inoltre, è stata sottolineata l'importanza dell'osservazione e della supervisione del comportamento dello staff tecnico CFT in riferimento agli strumenti e alla metolodogia.
Il Responsabile Tecnico Nazionale Sgs Marchesini ha poi mostrato, nell'ambito dell'attività di base, i documenti formativi del programma di sviluppo territoriale riservato alla fascia più piccola (5-12 anni), indicando quelli che saranno i "prossimi passi" ovvero i mezzi di allenamento, il modello di allenamento e il modello di gioco.
Il programma di sviluppo territoriale per l'attività di base proseguirà anche nei CFT. I responsabili dell'attività di base, insieme allo staff tecnico e medico dei CFT, verificheranno, controlleranno e formeranno le società nella cosiddetta attività del "Sabato mattina".
Novità di quest'anno è "il passaporto del giocatore" sul quale verranno indicati oltre i dati anagrafici anche il CFT di appartenenza con le rispettive presenze.
La riunione si è conclusa con l'augurio di un buon lavoro e con la lettura di una frase Giovanni Falcone: "Che le cose siano così’, non vuol dire che debbano andare così, solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche ed incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è, allora, che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare."