
Asd Terzo Tempo: quando il calcio è più di un gioco, è una missione sociale
Presidente Donateo: Il sogno? Creare un settore giovanile femminile stabile per la Grecia Salentina.venerdì 7 febbraio 2025

Nel cuore del Salento, tra passione per lo sport e impegno sociale, nasce nel 2016 l’ASD Terzo Tempo Martano, un progetto che va oltre il semplice gioco del calcio. Ma qual è la missione di questa società? Come si è sviluppata negli anni? Quali sono le difficoltà affrontate e i sogni ancora da realizzare? Per rispondere a queste domande, abbiamo raccolto le parole del Presidente Francesco Donateo, che ci racconta la genesi e l’evoluzione dell’ASD Terzo Tempo: "La ASD Terzo Tempo nasce nel 2016 da un gruppo di amici salentini con l’intento di promuovere il calcio come strumento di integrazione e supporto alle politiche sociali del territorio. I primi passi sono stati quelli di stilare un progetto improntato esclusivamente sul settore giovanile e partecipare al bando di gestione del campo sportivo comunale di Martano. Progetto stilato con successo in quanto ci siamo aggiudicati il bando ottenendo la gestione dell’impianto (in erba naturale) per 6 anni più 6."
L’inclusione è sempre stata una colonna portante del progetto, con un’attenzione particolare alla presenza femminile nello staff e nella pratica sportiva. Il Presidente continua: "Essendo il progetto improntato sull’inclusione ed al servizio delle politiche sociali del territorio, ed essendo una associazione aperta ad ogni tipo di collaborazione con enti locali ed altre associazioni, il tutto inizialmente è avvenuto con molta naturalezza. La presenza delle figure femminili all’interno dello staff crediamo abbia facilitato questo processo. Adesso invece il progetto femminile è diventato per noi uno degli obiettivi principali per il prossimo futuro."
L’asd Terzo Tempo ha sempre cercato di trasmettere valori forti ai suoi giovani atleti, in particolare quello della parità di genere. Un concetto che, secondo Donateo, deve essere assimilato fin da piccoli: "La soddisfazione principale è stata quella di far giocare insieme ragazzi e ragazze, facendo così in modo di far capire ai ragazzi che le ragazze possono essere brave quanto loro, se non di più. Questo, nel contesto sociale in cui viviamo attualmente, è un obiettivo molto importante. Comincia da qua, secondo noi, la diffusione del concetto di parità di genere."
Per portare avanti questi principi, la società ha dovuto affrontare diverse sfide, come la promozione del progetto nelle scuole e la ricerca di sostegni economici, trovando nella comunità locale un valido supporto: "La comunità locale, tramite le aziende, ci sostiene come può, dandoci contributi economici, anche piccoli, ma utilissimi per il sostentamento della scuola calcio. L’amministrazione comunale ci è sempre stata vicina anche perché il nostro progetto fa comunità. Riguardo al calcio femminile, invece, dobbiamo ringraziare soprattutto la Famiglia Perrotta di Martano che fin da subito si è mostrata favorevole al sostentamento del progetto, aiutandoci con un contributo economico molto importante per noi."
Tra gli obiettivi principali dell’ASD Terzo Tempo non ci sono solo i risultati sportivi, ma anche quelli educativi e di crescita personale: "Il sogno più grande sarebbe soprattutto quello di far crescere ragazzi e ragazze con la consapevolezza che la sconfitta fa parte del gioco e che perdere non vuol dire fallire. Abbiamo intestato la nostra scuola calcio ad Antonio Gaetani, che è stato il presidente di tre generazioni per la nostra Martano e lo ricordiamo felice quando vincevamo la coppa disciplina. Sono questi i nostri obiettivi principali: fare comunità, trasmettere valori, sforzandoci di farlo essendo da esempio per queste nuove generazioni. Per noi, fare sport senza guardare al sociale non ha senso."
Un contributo fondamentale al progetto femminile arriva anche dal responsabile tecnico e allenatore delle categorie femminili, Riccardo Cornacchia. Il percorso del calcio femminile all’interno della società è iniziato quasi per necessità, ma oggi è una realtà consolidata: "Inizialmente la scelta di far giocare le ragazze insieme ai ragazzi era forzata dal numero, essendo solo 3-4, non vi erano alternative. Ma questo è avvenuto senza difficoltà, perché le ragazze in questione erano pronte per poterlo fare. Ancora oggi giocano partite di campionato con i ragazzi. Non ultimo, siamo stati impegnati in un torneo FIGC dove, su 30 squadre, eravamo gli unici a schierare 2 ragazze titolari, classificandoci addirittura secondi dietro solo alla Virtus Francavilla."
Con la crescita del numero di atlete, la società ha deciso di puntare sempre di più sul calcio femminile, con un approccio innovativo: "Noi cerchiamo di offrire alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi un ambiente sano dove crescere serenamente praticando sport. Cerchiamo di essere da supporto alle loro famiglie, mettendo al centro l’atleta a 360 gradi, prendendoci cura del suo benessere fisico e mentale. Non a caso siamo forse l’unica realtà in Italia ad integrare la pratica dello yoga con l’attività sportiva, al fine di migliorare le performance ma soprattutto diffondere stili di vita sani e consapevoli."
I risultati non hanno tardato ad arrivare. Quest’anno, l’ASD Terzo Tempo ha raggiunto un traguardo storico: "Credo che quest’anno abbiamo raggiunto dei risultati inimmaginabili, riuscendo ad iscriverci ad un campionato FIGC Under 12, contando su ben 22 iscritte, di cui 17 del nostro paese. Possiamo affermare che siamo un caso unico in tutta Italia, considerando che siamo un paese di soli 9.000 abitanti. Abbiamo ottenuto risultati importanti anche sul campo, con il passaggio alla seconda fase regionale, dove stiamo affrontando realtà come Bari, Lecce e Taranto."
Per il futuro, l’obiettivo è quello di consolidare e ampliare la base del calcio femminile: "Sappiamo che mantenere una realtà giovanile femminile rappresenta un’impresa ardua, ma come detto dal nostro Sindaco nella conferenza in Provincia, è nostra intenzione coinvolgere i comuni limitrofi per creare un settore giovanile della Grecia Salentina. Proveremo a formare due squadre: Under 15 e Under 12, e parteciperemo al torneo Caroli Under 15. Non sarà semplice, ma ci proveremo."
L’ASD Terzo Tempo continua dunque il suo percorso, con il calcio come strumento di inclusione, formazione e crescita, per una nuova generazione di atleti e cittadini consapevoli.
In foto lo schieramento in campo per la gara di Under 12 tra Bari e Terzo Tempo