Arriva anche in Piemonte il Progetto RETE!, sviluppata dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, attraverso il Settore Giovanile e Scolastico, nell’ambito delle attività legate al tema dell’integrazione, in condivisione con il Ministero degli Interni e con il supporto dei partner Eni e Puma. Attivo dal 2015, il Progetto RETE! è un’iniziativa rivolta ai ragazzi accolti nei Progetti SPRAR/SIPROIMI (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) presenti in tutto il territorio nazionale, per promuovere e favorire l’interazione tra pari e i processi di inclusione sociale ed interculturale tramite il calcio.

A livello regionale il Progetto RETE! (il cui referente è Fabio Sacco, in stretta sinergia con il coordinatore Luciano Loparco) coinvolge i tre SPRAR di Casale Monferrato, Asti e Settimo. A una prima fase di formazione dei ragazzi coinvolti, segue una seconda di attività pratica da svolgere in campo, sempre con l’obiettivo principale dell’integrazione: quando è possibile infatti i richiedenti asilo e i rifugiati si allenano insieme ai tesserati della società sportiva che ospita l’attività pratica. L’attività pratica inizia venerdì 28 maggio nell’impianto sportivo del Casale, con il referente SGS Paolo Biasiotto e due allenatori della società bianconera. Mercoledì 9 giugno (salvo modifiche dell’ultima ora) inizierà l’attività con la società dell’Asti, che ha messo a disposizione anche i propri tesserati: per l’SGS sarà presente in campo Marco Paracchino. A Settimo verrà coinvolta la società Pro Eureka, che impegnerà i propri giocatori: l’attività dovrebbe iniziare a inizio giugno e l’allenamento si svolgerà il sabato mattina, seguito dal referente SGS Mohammed Maher.

In Piemonte, il progetto RETE! si concluderà con un torneo, che coinvolgerà anche lo SPRAR Savona, oltre a quelli di Casale Monferrato, Asti e Settimo. Il quadrangolare si giocherà 7 contro 7 domenica 13 giugno presso l’impianto di Casale: chi supererà la fase regionale sarà ammesso alla fase interregionale.