Una bellissima notizia che non capita di dare tutti i giorni: il progetto portato avanti dalla società Borgo Solestà dal nome “Facciamo gol alla disabilità” è stata recentemente oggetto della tesi di laurea dello studente Federico Porfiri.

Un progetto seguito fin dall’inizio dal Coordinamento Federale Regionale FIGC-SGS Marche e in particolare dal prof. Floriano Marziali, che ha seguito e sostenuto il progetto della società sin dalla prima ora: «Complimenti al laureando, alla società, al responsabile del progetto Adriano Pistolesi e al suo staff».

Qualche giorno fa presso la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi dell’Aquila, lo studente ha presentato il progetto portato avanti da oltre 10 anni dalla società ascolana, ricevendo complimenti dal corpo docente che lo ha definito “molto accattivante”.

Alla termine della discussione, la Docente e Coordinatrice della Facoltà di Scienze Motorie ha affermato: «Dopo aver ascoltato il laureando e visto immagini e video, penso che qualsiasi domanda sia superflua, faccio i miei complimenti ai responsabili del progetto che sono presenti in aula».

Ovviamente orgogliosi dalla società Borgo Solestà ed ecco il commento del responsabile tecnico del progetto Adriano Pistolesi: «Federico è venuto da noi due anni fa per svolgere un piccolo tirocinio, un mesetto fa ci ha telefonato dicendo che voleva realizzare la tesi di laurea sul nostro progetto “Facciamo gol alla disabilità”, un progetto che portiamo avanti da quasi 10 anni. La notizia ci ha sorpreso e resi molto contenti. Attraverso il gioco del calcio, con questo progetto facciamo integrazione tra ragazzi normodotati e diversamente abili. In più, con i ragazzi diversamente abili partecipiamo al campionato di quarta categoria, pensato appositamente per loro».

Porfiri ha iniziato la sua carriera di giocatore nelle giovanili dell’Ascoli, con la formazione Primavera, dedicandosi però anche a lavoro e studio. «La tesi presentata sul nostro progetto – prosegue Pistolesi –, descrive il progetto e i risultati ottenuti, soprattutto a livello di autonomia ottenuta dai ragazzi che è l’obiettivo principale. Anche rispettare le regole del gioco è un grande sacrificio e grande conquista per loro».

Il 29 aprile il Borgo Solestà tornerà all’Università per presentare la tesi e il progetto a tutti i corsisti universitari di Scienze Motorie, «una cosa che ci è stata chiesta dalla Docente e Coordinatrice della Facoltà che ha ritenuto il progetto molto accattivante», spiega Pistolesi.

Facciamo gol alla disabilità è nato diversi anni fa dalla Scuola Calcio Totti e dieci anni fa il Borgo Solestà ha partecipato ad un tirocinio a Roma, portandolo poi nelle Marche. Negli anni si è allargato a tante altre società arrivando a coinvolgere oltre 40 società sportive e scuole, con un totale oltre 3000 ragazzi integrati.