Riunione Società che svolgono attività di calcio femminile
13 novembre 2024
mercoledì 28 ottobre 2020
In considerazione delle attuali condizioni di emergenza epidemiologica e delle relative criticità organizzative riscontrate nell’assicurare lo svolgimento in piena sicurezza dell’attività, considerate altresì le implicazioni derivanti dalle disposizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020, attraverso il Comunicato Ufficiale n. 42 del 27 ottobre 2020, il Settore Giovanile e Scolastico ha disposto la sospensione delle gare in programma dal 31 ottobre p.v al 24 novembre p.v dei Campionati Nazionali Under 18, Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie A e B; Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie C; Under 17 e Under 15 Femminili; Under 14 Pro e Under 13 Pro.
“E’ stata una decisione sofferta - ha dichiarato il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci - maturata a fronte dell’evolversi della situazione di emergenza che presuppone innanzitutto la tutela della salute di tutti i nostri tesserati e che nello scorso turno dei Campionati Giovanili Nazionali ha portato responsabilmente a sospendere un numero molto elevato di gare con il solo scopo di salvaguardare il benessere dei nostri ragazzi. Voglio, in ogni caso, fare una sincero plauso ai dirigenti delle società sportive che hanno affrontato diversi sacrifici per adeguarsi alle disposizioni di sicurezza per poter riprendere la propria attività e dare continuità a una realtà che a livello nazionale interessa 800mila giovani. Un movimento dal grande risvolto sociale che ha proprio nei club un vero punto di riferimento. Sono stati infatti migliaia gli screening effettuati a livello giovanile da tutte le nostre Società che continuano a sostenere di tasca propria un costo elevatissimo per poter garantire il rispetto dei protocolli federali e le disposizioni governative, svolgendo un vero e proprio servizio di presidio territoriale. Ci auguriamo - ha proseguito Tisci - di poter tornare alla normalità il prima possibile, con maggior forza ed entusiasmo e con la speranza di aver davvero sconfitto questa situazione”.