Concluso il workshop nazionale legato alle attività Grassroots rivolto ai delegati regionali dell’Attività Scolastica e del Calcio a 5
L’evento si è svolto a Roma il 15 e il 16 ottobre 2022 alla presenza del Presidente SGS Vito Tiscimartedì 18 ottobre 2022
Sabato 15 e domenica 16 ottobre si è svolto a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI Giulio Onesti, il workshop nazionale per le attività Grassroots rivolto ai Delegati dell’Attività Scolastica e del Calcio a 5.
Per la Lombardia presente il Delegato del Calcio a 5 Claudio Formicola e il Delegato dell'attività scolastica Federico Volonterio.
Ad aprire i lavori sono stati il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico FIGC, Vito Tisci e il Segretario SGS Vito Di Gioia, seguiti dall’intervento di Josefa Idem, Responsabile SGS Academy, che ha spiegato ai partecipanti il percorso offerto nell’ambito della formazione.
La parte dedicata all’Attività Scolastica è stata affrontata dalla Referente Nazionale Elisabetta Maria Lauri che, dopo aver parlato dell’importanza del calcio nella scuola come opportunità di sviluppo per Club e Istituti Scolastici, ha presentato l’offerta formativa rivolta alle scuole per la stagione 2022/23, a partire dai progetti per la scuola dell’Infanzia “Uno Due Calcia”, passando per “Gioco Calciando” per la scuola Primaria, alle attività rivolte alla scuola Secondaria di primo e secondo grado: “Ragazze In Gioco”, “Tutti in Goal”, i “Campionati Studenteschi” e “L' Arbitro Scolastico”. Tra le tematiche affrontate si è parlato anche dell’importanza del consolidamento della sinergia tra FIGC e Ministero dell’Istruzione sul territorio grazie alle convenzioni con Licei Scientifici Sportivi, con le Facoltà di Scienze Motorie e della sperimentazione Studente Atleta di Alto Livello.
A seguire Massimo Tell, Grassroots Manager SGS, ha parlato delle aree di intervento nello sviluppo del Programma Grassroots con focus sulle collaborazioni tra scuole e società sportive, sulla formazione degli educatori, sullo sviluppo dei club di Calcio a 5 e dell’attività Femminile.
Daniela Nardella, Project Manager Play Makers e Federico Volonterio hanno invece raccontato l’importanza dello storytelling come modalità didattica nella promozione del gioco del calcio dei più piccoli, con focus sulle attività svolte: da "1-2 Calcia" a "PlayMakers" - iniziativa rivolta alle bambine della Scuola dell'Infanzia e primo ciclo della Scuola Primaria.
Tra i temi affrontati durante il workshop si è parlato anche del Calcio a 5, prima con Massimo Tell, che ha parlato dell’evoluzione del Programma di Sviluppo di Calcio a 5, con focus sulla certificazione della qualità nella formazione tecnica, educativa e organizzativa, il Futsal Challenge e le modalità di gioco di questa attività nelle categorie di base. A seguire Alfredo Paniccia, Massimiliano Matticoli e Andrea Verrengia hanno spiegato i presupposti e i principi di metodologia dell’Evolution Programme, entrando nello specifico dei Centri di Sviluppo Territoriale di Calcio a 5, delle attività di supporto, di controllo e valutazione dei Club e delle Scuole Calcio, ribadendo come il Fustal possa rappresentare un ottimo strumento didattico nel percorso di promozione e di apprendimento.
Non sono mancate sessioni pratiche in palestra.