Al via il Programma di Educazione Alimentare rivolto ai giovani atleti dei CFT
Il CFT di Monza Brianza-Verano Brianza: uno dei tre poli di eccellenza scelto sul territorio italiano per l'avvio del progettovenerdì 28 dicembre 2018
Nell'ambito dell'attività di carattere formativo legate al sano e corretto stile di vita, prende il via il Programma di Educazione Alimentare sviluppato dalla Società Italiana di Nutrizione Umana, dal Nutrition & Sustainability Department di Ferrero, al fianco del progetto di sviluppo tecnico partito nel 2015 in collaborazione con Kinder + Sport e dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC per promuovere un percorso dedicato alla corretta nutrizione rivolto ai giovani del territorio.
Il programma, che si inserisce nell'attività del Centro Federale Territoriale, intende veicolare un approccio alla tutela della salute attraverso incontri con i giovani atleti in cui definire linee guida per un corretto stile di vita, utilizzando lo sport come strumento educativo. Il programma si articolerà in video consultabili online e in incontri frontali.
Il Centro Federale Territoriale di Monza Brianza-Verano Brianza è uno dei tre poli di eccellenza scelti sul territorio italiano in cui dare avvio al progetto. Il giorno 27 dicembre i giovani atleti hanno incontrato la Dott.ssa Daniela Erba, la quale ha affrontato il tema “Quando la nutrizione fa goal” suscitando delle importanti riflessioni tra i genitori ed i ragazzi.
La mattinata è stata strutturata in due blocchi, mentre un gruppo di atleti si allenava in campo con Nicola Pavarini, Collaboratore Tecnico Nazionale Area Portieri, l'altro in aula a seguire la lezione.
Il Coordinatore del Settore Giovanile Scolastico F.I.G.C. Regionale Lombardia, Prof. Giuseppe Terraneo, ha rivolto il saluto ai giovani atleti e atlete e ai loro familiari ringraziandoli dell'impegno mostrato e rinnovando l'importanza dei poli di eccellenza territoriale che stanno sempre più assumendo un ruolo di diffusore culturale, ricevendo notevoli riscontri dai genitori e dagli atleti.
Non sono mancati, quindi, i ringraziamenti anche a tutta la componente tecnica che con impegno e dedizione seguono i giovani.