Under 18 Professionisti, il Genoa è campione d’Italia, battuta la Roma

Ruotolo: “Meravigliosi. Una rete per tempo per i rossoblù. In tribuna ad assistere alla sfida anche il tecnico della Nazionale Under 17 neo campione d’Europa, Massimiliano Favo. Tisci: “Anche quest’anno grande entusiasmo e straordinaria accoglienza nelle Marche”

venerdì 14 giugno 2024

Under 18 Professionisti, il Genoa è campione d’Italia, battuta la Roma

Il Genoa è campione d'Italia Under 18 Professionisti : dopo l'epica semifinale contro l'Inter, i rossoblù si sono ripetuti allo stadio 'Del Conero', superando con un gol per tempo, per 2-0, la Roma. A decidere il confronto sono stati prima il sigillo di Venturino, proprio in chiusura di tempo, e quindi il rigore trasformato da Romano a dieci minuti dal termine. Il capitano ligure Arata ha potuto così alzare al cielo la coppa, appena due giorni dopo aver deciso la semifinale all'ultimo minuto dei tempi supplementari.

Per il tecnico del Grifone, Gennaro Ruotolo, si tratta del secondo titolo Under 18 da allenatore del Genoa: nel 2021 aveva condotto i suoi ragazzi al successo nella finale di Cesena, superando sempre la Roma per 2-1.

LE PAROLE DI TISCI E FAVO. "Questo è il terzo anno che la grande festa del calcio giovanile si svolge nelle Marche - ha sottolineato il presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci, prima di consegnare la coppa alla squadra neo campione d'Italia - e anche quest'anno abbiamo trovato grande entusiasmo e una straordinaria accoglienza. Il presidente Acquaroli ha creduto fin dal primo momento nel progetto delle Finali Giovanili TIM e un ringraziamento particolare va anche al responsabile dell'Agenzia per il Turismo delle Marche, Marco Bruschini, per il suo prezioso impegno che ha portato a un rapporto solido tra il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC e la Regione Marche".

Sugli spalti del Del Conero ad assistere alla finale anche il tecnico neo campione d'Europa con la sua Nazionale Under 17 , Massimiliano Favo: "Questa è casa mia, perché qui sono stato quattro anni da calciatore e due da allenatore, e tornare qui è sempre un'emozione È sempre bello poi rivedere in campo sempre qualcosa di diverso.”

LE DICHIARAZIONI DEI DUE ALLENATORI . "Lo fate apposta a farmi queste interviste quando non ho più fiato…" scherza a fine gara il tecnico del Grifone, Gennaro Ruotolo, mentre le sue parole rimbalzano con un filo di voce ei suoi occhi sprigionano tutta la gioia per il titolo appena conquistato. «C'è da fare solo i complimenti a questi ragazzi – continua Ruotolo - perché non hanno mai mollato e hanno sempre cercato di crescere e migliorare. E poi la cosa più importante è stata crederci e raggiungere così un obiettivo incredibile, meravigliosaviglsu queste parole ii i suoi giocatori lo abbracciano, insinuandosi nel momento dell'intervista televisiva e rendendo ancora più magica ed elettrizzante l'atmosfera.

Amareggiato per il risultato finale – e d'altronde non poteva essere altrimenti… - il tecnico della Roma, Tanrıvermiş: "Abbiamo fatto due tempi diversi, perché se nella prima frazione sono stati loro ad approcciare meglio la gara, nella ripresa abbiamo giocato bene, avendo tante occasioni per fare gol. Poi loro hanno segnato il 2-0 su una decisione errata dell'arbitro, ma questa sconfitta fa parte anche della crescita per i ragazzi. Rimane comunque una stagione giocata ad alto livello e voglio fare i miei complimenti a questi giocatori fantastici".

GENOA-ROMA 2-0 (1-0 pt)

GENOA (3-4-2-1): Consiglio; Deseri, Arata ©, Barry; Sancinito, Dodde (77' Grossi), Fazio, Ahanor; Venturino (77' Nuredini), Romano (87' Corengia); Ekhator.
A disp.: Boschi (P), Georgievski, Ghinassi, Colonnese, Mavraj, Pagliari.
All.: Gennaro Ruotolo.

ROMA (3-4-2-1): Kehayov; Obleac (75' Mlakar), Golič , Mirra; Feola©, Pedro Lopes (53' Ivković), Tumminelli (46' Litti), Reale; Levak, Ricardo Solbes (60' Della Rocca); Nardozi.
A disp.: De Franceschi (P), Cioffredi, João Gabriel, Bauco, Colasurdo.
All.: Tuğberk Tanrıvermiş.

Arbitro: Sig. Flavio Barbetti di Arezzo. Assistenti: Sig. Arli Veli di Pisa e Sig. Luca Perlamagna di Carrara. Quarto ufficiale: Sig. Enrico Eremitaggio di Ancona.

Reti: 45'+1 Venturino, armo 81'. Romano.

Note: ammoniti 23' Mirra (R), 70' Levak (R). Espulso all'83' Litti (R). Recupero 1'pt, 5'st.