Nell'ambito della strategia pluriennale (2019-2024) elaborata dalla UEFA per lo sviluppo del calcio femminile, sono state ideate una serie di nuove iniziative chiave per garantire il raggiungimento di diversi obiettivi. Una di queste iniziative è rappresentata da un progetto rivolto al calcio di base promosso in collaborazione con Disney che ha preso il via nella stagione 2020-21.

Tale progetto si basa su una ricerca promossa dall'Università di Leeds Beckett che suggerisce che l'accesso delle bambine al gioco del calcio e le relative opportunità offerte sono spesso limitate o non adatte a fornire un’esperienza grazie alla quale le giovani calciatrici possono trovare un ambiente nel quale crescere e migliorare.

In risposta a queste problematiche è stato sviluppato un progetto paneuropeo che si concentra sull’offrire alle bambine di età compresa tra i 5 e gli 8 anni la possibilità di conoscere il mondo del calcio in un ambiente progettato su misura per loro e che le vede costantemente protagoniste. È stato creato un nuovissimo approccio di formazione che consente alle bambine di calarsi nella trama di un racconto con i personaggi dei cartoni animati Disney e quindi imparare in modo più efficace.

Un pilastro fondamentale del progetto è l'ineguagliabile riconoscimento del brand Disney. Ciò contribuisce a creare un elevato livello di coinvolgimento, sia per quanto riguarda la fascia di età target sia per quanto riguarda i genitori i quali potrebbero non aver considerato il calcio come un'opzione per le loro figlie, nell’ambito della pratica sportiva.

Obiettivi

L'obiettivo principale del progetto è di favorire il coinvolgimento delle bambine nel gioco del calcio, aumentando e migliorando le opportunità offerte. Per raggiungere questo obiettivo risulta necessario:
• Creare ambienti che mettano al centro le bambine, l'esercizio fisico e le abilità trasversali (life skills)

• Fornire un approccio di formazione innovativo, moderno e personalizzato che enfatizzi l'apprendimento, il divertimento, le relazioni e il calcio
• Educare gli allenatori e le allenatrici a questo nuovo approccio, spostando l’attenzione sull’apprendimento specifico delle bambine nella fascia d’età individuata

• Usare i personaggi Disney per arrivare in modo forte ed efficace alle bambine e alle loro famiglie

Settore Giovanile e Scolastico

Via Po 36, 00198 Roma - +39 06 8491 3230– playmakers.sgs@figc.it www.figc.it/it/giovani/ – P.Iva 0135781001

Sviluppo

Nell’ambito di un progetto pluriennale vengono individuati almeno 30 Società che svolgono attività di Settore Giovanile (e altrettanti impianti sportivi) su tutto il territorio Italiano.
I Club vengono individuati in modo strategico al fine di massimizzare la partecipazione e garantire che ci sia un percorso duraturo per tutte le bambine che prenderanno parte all’iniziativa e che ci siano le basi per garantire lo sviluppo di un progetto dedicato al calcio femminile.

Il progetto si struttura come segue:

- Presso ogni "Centro" è previsto lo svolgimento di 8-10 sessioni che rappresentano un “blocco”. In ogni anno solare è possibile svolgere due blocchi di sessioni in due diversi periodi, indicativamente: il primo blocco tra marzo e giugno e il secondo blocco tra settembre e dicembre.

- Le sessioni di allenamento si svolgono con cadenza settimanale. A seconda delle esigenze organizzative è possibile prevedere un calendario diverso, diluendo o concentrando la frequenza degli incontri.

- Ogni sessione di allenamento è pensata per coinvolgere 30 bambine. Questo numero rappresenta l'obiettivo fissato dalla programmazione UEFA. È comunque possibile prevedere un numero minore di bambine o anche un numero maggiore, in relazione ai diversi contesti in cui l’attività viene proposta. Tali circostanze devono sempre essere condivise con i/le referenti SGS. Dato il carattere continuativo dell’attività, è auspicabile che le bambine che intraprendono il percorso possano portarlo a termine, prendendo parte alle 10 sessioni previste. Tuttavia, è possibile prevedere la partecipazione di nuove bambine nelle diverse sessioni.

- Le bambine che prendono parte all’attività devono essere tesserate per il Club che ospita il progetto in modo tale che possano proseguire la pratica sportiva anche al termine delle 10 sessioni Playmakers previste: è questo l'obiettivo principale del progetto.

- Le sessioni si svolgono alla presenza di un allenatore/allenatrice specificatamente formato/a. A tal proposito è fondamentale che i/le componenti degli staff dei Club partecipanti prendano parte ai percorsi di formazione proposti da FIGC-SGS. È previsto il supporto di un/una collaboratore FIGC che supervisiona l’attività ed effettua interventi di tutoraggio e monitoraggio. Gli allenatori/allenatrici del Club, debitamente formati/e, organizzano e svolgono le sessioni.

Per maggiori informazioni sul progetto è possibile consultare il sito UEFA:

https://www.uefa.com/playmakers/en

GLI IMPEGNI RECIPROCI
Le Società “Playmakers” aderenti si impegnano a:
- Rispettare e promuovere la visione, la missione e i principi che ispirano e guidano il “UEFA Playmakers Programme” in tutte le fasi dell’attività

- Portare avanti un percorso di promozione e sviluppo del calcio femminile per offrire alle bambine le migliori opportunità di crescita in un disegno a medio-lungo termine

Settore Giovanile e Scolastico

Via Po 36, 00198 Roma - +39 06 8491 3230– playmakers.sgs@figc.it www.figc.it/it/giovani/ – P.Iva 0135781001

- Far portare a termine il percorso formativo a tutti/i i/le componenti dello staff impegnati/e nelle sessioni all’interno del Club; a tal proposito dovrà essere individuato un numero congruo di collaboratori/collaboratrici che possano supportare l’attività

- Promuovere il progetto a seconda delle disponibilità, degli spazi e delle opportunità offerte dal territorio per favorire e aumentare quanto più possibile la partecipazione

- Mettere a disposizioni spazi adeguati e sicuri per la promozione e per lo svolgimento dell’attività

- Portare a termine almeno 8 sessioni di allenamento per ogni blocco di attività con la possibilità di aggiungere fino a 2 sessioni per un totale di 10. Oltre a queste è possibile programmare anche degli eventi promozionali

- Garantire le operazioni di raccolta documenti (es. liberatorie) e dati utili alla compilazione dei report dell’attività

- Favorire e garantire quanto più possibile la prosecuzione dell’attività per le bambine che decideranno di tesserarsi durante o al termine del UEFA Playmakers Programme anche attraverso la partecipazione ad altre iniziative SGS

- Rispettare la policy e i codici di condotta SGS sulla tutela dei minori

- Utilizzare in modo esclusivo e custodire con la massima cura il materiale tecnico e di promozione in dotazione

SGS si impegna a:

- Offrire ai Club e in particolare a chi è direttamente coinvolto un percorso di formazione dedicato, in modalità mista con attestato finale

- Fornire ai Club il materiale marchiato “Playmakers” per lo svolgimento dell’attività: materiale tecnico (palloni, pettorine, delimitatori, coni, cerchi), materiale per allestimento, promozione e gadget; guide del formatore e “passaporti avventura”; format e layout per promozione online e offline

- Garantire la disponibilità di almeno un collaboratore/una collaboratrice SGS dedicato che funga da riferimento e che supporti in modo particolare l’avvio dell’attività

- Fornire al Club tutte le informazioni necessarie per il rispetto di quanto previsto da SGS nell’ambito della tutela dei minori

- Supportare il Club nella promozione del progetto e nello sviluppo del percorso delle future giovani calciatrici

Settore Giovanile e Scolastico

Via Po 36, 00198 Roma - +39 06 8491 3230– playmakers.sgs@figc.it www.figc.it/it/giovani/ – P.Iva 0135781001

- Acquisire dati e documenti necessari per la redazione dei report e la rendicontazione dell’attività

I RUOLI
Delegata/o regionale attività femminile SGS
In quanto riferimento per tutta l’attività femminile per i Coordinamenti Regionali SGS, la delegata/il delegato ha il compito di supervisionare e monitorare lo sviluppo del progetto ed essere il punto di raccordo tra la struttura centrale e quella periferica. Mantiene i rapporti con i club coinvolti, coordina e svolge la formazione dei/delle coach. Avendo concluso il percorso di formazione potrà essere parte attiva anche delle sedute di allenamento.

Le/I Coach (Allenatrici/Allenatori)

Le persone che hanno portato a termine il percorso di formazione assumono la qualifica di “Coach Playmakers” e possono condurre le sessioni dal punto di vista organizzativo e tecnico. Si tratta di membri dello staff del Club che possono essere affiancati da collaboratrici e collaboratori SGS debitamente formate/i.

Collaboratrici e Collaboratori SGS

Sulla base dell’organizzazione di ogni Coordinamento Regionale SGS, i collaboratori e le collaboratrici formati/e supportano il/la delegato/a nello svolgimento e nel monitoraggio dell’attività.

I CLUB UEFA PLAYMAKERS

Criteri di individuazione

La scelta delle Società partecipanti avverrà tramite la valutazione della domanda di partecipazione presente al seguente link, compilabile ENTRO E NON OLTRE IL 20 FEBBRAIO:

https://forms.gle/xM85reSiLxZgAEGF7

L’individuazione dei Club che verranno coinvolti nel UEFA Playmakers Programme nel 2023 prevede due passaggi distinti e indipendenti:

1- Valutazione del percorso dei Club già partecipanti, della loro idoneità e della loro eventuale volontà di continuare a portare avanti il percorso.
2- Valutazione delle candidature di nuovi Club che si dimostreranno interessate a portare avanti il UEFA Playmakers Programme presso le loro strutture.

In entrambi i casi, saranno valutati positivamente::

- la comprensione e la piena condivisione delle finalità e degli obiettivi del progetto UEFA Playmakers;
- la partecipazione di figure idonee e di competenze per portare avanti il progetto (es. Uefa C, Laurea Scienze Motorie) che dovranno rendersi disponibili a prendere parte ai percorsi di formazione;

Settore Giovanile e Scolastico

Via Po 36, 00198 Roma - +39 06 8491 3230– playmakers.sgs@figc.it www.figc.it/it/giovani/ – P.Iva 0135781001

- la disponibilità ad assumere un impegno che tenga conto degli obbiettivi minimi del progetto e degli standard qualitativi da rispettare;
- la chiarezza sui possibili punti di forza e aree di miglioramento del Club;
- l’interesse nei confronti dello sviluppo del calcio femminile e la garanzia per le bambine di poter continuare il percorso all’interno del Club

- la disponibilità di strutture e spazi (campi sintetici, campi coperti, palestre, ecc.) adeguati allo svolgimento dell’attività

Esito della procedure e sviluppi futuri

Al termine della valutazione delle domande da parte di SGS verranno definiti i Club che entreranno nel “UEFA Playmakers Programme” per l’anno 2023. Tale comunicazione verrà fornita ai Club a partire dalla settimana successiva a quella di scadenza per la compilazione del form. Nella definizione dei Club che entreranno del programma si terrà conto anche della distribuzione geografica e dei/delle coach formati/e presenti sul territorio.

Contestualmente alla comunicazione ai Club coinvolti, verranno aperte le iscrizioni al percorso di formazione sul quale seguiranno ulteriori comunicazioni. La formazione avverrà in modalità e- learning. L’accesso a tutti i contenuti e ai materiali sarà rivolto esclusivamente alle persone coinvolte in modalità libera fino al termine del corso. Il corso si concluderà con un primo test online volto a verificare le competenze teoriche acquisite durante il percorso. A questo, si affiancherà un percorso di tirocinio pratico sul campo. In caso di esito positivo di entrambi, il/la coach risulterà ufficialmente idoneo/a e si procederà al rilascio dell’attestato.

PER I CLUB CHE HANNO GIÀ PRESO PARTE AL UEFA PLAYMAKERS PROGRAMME 2022

Al fine di poter proseguire il coinvolgimento nel UEFA Playmakers Programme o nel caso si volesse terminare l’attività si prega di compilare QUESTO FORM. In entrambi i casi è importante raccogliere alcune informazioni su come l’attività è stata portata avanti fino ad ora per poter disporre di informazioni utili per il futuro e per poter migliorare il supporto fornito alle realtà locali che si impegnano nello sviluppo del movimento femminile.