Rinunciare a segnare un gol a porta vuota e fermarsi per andare a vedere come sta il portiere infortunato. E' valso più di un gol il gesto di Alberto Cocolin, il giovane esordiente dell'Asd Azzurra che nel bel mezzo della partita si è reso protagonista del gesto di Fair Play (Gioco Giusto) che gli è valso il cartellino verde. La Green Card, così come viene chiamato il cartellino che attesta il gesto di Fair Play compiuto dai protagonisti, se lo è proprio meritato il piccolo Alberto, che una volta accortosi del portiere rimasto a terra, in seguito alla pallonata ricevuta nella stessa azione, anziché calciare a porta vuota, si è fermato, preoccupandosi per il suo avversario. Il gesto è stato applaudito da tutti e non è passato inosservato al dirigente arbitro, che lo ha puntualmente segnalato così come prescritto, tra i compiti, nel referto arbitrale. Ricordiamo che solo i casi di particolare Fair Play (Gioco Giusto) dovranno essere segnalati alla Delegazione competente del territorio, che poi provvederà alla più opportuna divulgazione, informando inoltre il Settore Giovanile e Scolastico. IN allegato, le linee guida del Progetto GREEN CARD - FAIR PLAY. 

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